Buongiorno miei cari amici del Giovedì in Rosa,
la vostra Audi Carol, nonostante sia piena di acciacchi è sempre qui, a cercare (almeno ci provo) di rallegrare la vostra giornata…
Che acciacchi? Sapete, quando si incomincia, le cose negative sembrano venire a ruota, prima si inizia da una cosuccia, poi si passa ad un’altra…insomma c’è sempre da combattere, ma l’importante è non arrendersi. Talvolta mi chiedo se non sia arrivato il momento di una bella rottamazione, o di un bel restauro, credo sia meglio.
Sapete, ricordo ancora la battuta di un mio amico, non so se ve l’ho detta, comunque eravamo ad una cena, quelle cene in cui si mangia, si mangia, si beve e non ci si riesce ad alzarsi prima di due ore…Beh, lui era in compagnia della sua bella moglie e scherzando ha esclamato:"Quando mia moglie avrà 40 anni la spiccerò con due da venti!"
Orrore!!!!! Ma cosa dici, ma se la donna a 40 anni è al fior fior della sua femminilità! Naturalmente io che mi sto avvicinando a questo traguardo tiro l’acqua al mio mulino, ovvio, ma voi cari amici non pensate che la teoria della maturità affascinante di noi donne sia vera? Intanto saluto il mio carissimo amico e la sua consorte con simpatia…non ti arrabbiare se ti ho citato nel mio articolo, il nome non l’ho detto e nessuno, dico NESSUNO saprà mai la tua identità.
Bene, tornando al discorso delle quarantenni, guardate gente che le donne di questa età sono veramente nel pieno della loro bellezza. No? Certo, qualcuno affermerà il contrario, ma il mondo è bello perché è vario, ognuno può pensarla come vuole (ancora)…Vi ricordate amiche quando avevate vent’anni? Cosa avevate in mente?Di studiare, di fare l’università, di cercare lavoro, di sposarvi? (Brrrrr, scusate la mia esclamazione). Dovevamo cercare la nostra identità, la nostra definizione, ma chi eravamo e cosa volevamo diventare? Spesso la confusione era la protagonista della nostra quotidianità….
A trenta? Figli piccoli, o in età difficile da gestire, stresss…a quaranta? Finalmente un attimo di respiro, anche se naturalmente può esserci anche qualcuna che diventa mamma a questa età, ma io mi rivolgo alla maggior parte di noi, alla percentuale delle signore che si sposano abbastanza presto e che hanno figli altrettanto presto… A quaranta anni, escludendo l’eventualità di qualche incidente di percorso dei nostri figli…alludo al fatto di diventare nonne premature troppo ma TROPPO presto, noi signore rifioriamo, sbocciamo di nuovo! Perché? Perché siamo finalmente qualcuno, no, non capitemi male, non diventiamo star della televisione, ma riacquistiamo la nostra personalità, viviamo meglio con noi stesse e con gli altri.
Il lavoro? Se lo avevamo ora la nostra carriera dovrebbe essere ormai stabile o migliorata, se siamo casalinghe potremmo entrare nel mondo del lavoro grazie a leggi che avvantaggiano le over quaranta (è l’ultima novità del centro per l’impiego…). Insomma siamo donne, con i figli abbastanza grandi che dovrebbero più o meno aver superato le crisi adolescenziali, siamo più libere, finalmente e siamo più affascinanti… Non osate contraddirmi uomini, lo sapete che ho ragione! Le donne di quarant’anni e anche più sanno come valorizzarsi, sanno come esaltare i loro punti di forza ma soprattutto hanno imparato ad accettare i loro difetti e, perché no, a conviverci con ironia.
Quanti pianti di fronte allo specchio, avrei voluto disintegrarlo in mille pezzi…Non ho mai messo una maglia che scoprisse l’ombelico durante la mia gioventù! Lo sapete perché? Per due centimetri di pancia in più…Se avessi saputo che ora, nel 2006 cè qualcuno che osa indossare magliette super aderenti, ma così strette e corte, lasciando sbucare un rotolone enorme così, con una disinvoltura sfacciata….mamma mia se lo avessi saputo avrei indossato jeans a vita bassa e maglie mini mini già dalla tenera eta di 15 anni!
Un appunto, visto che mi sono resa conto dei limiti che mi sono posta, e non solo io secondo un mio sondaggio personale, con la maglia e l’ombelico di fuori, ci sto andando in giro adesso! Mi devo sfogare e rifarmi degli anni perduti, sigh sigh…o forse ora noi quarantenni li amiamo i nostri difetti, forse ci piace la nostra pancina e adoriamo i nostri rotoletti? Guardate che noi donne siamo strane …. Ma affascinanti per questo!
La quarantenne rampante sa quello che vuole e si sceglie, se può e se nessuno la ostacola la sua vita, sa convivere con i problemi, i suoi difetti e si sente forte… Diciamo che la maggioranza di noi si trova ad affrontare un punto "di mezzo" ossia quello in cui si aiuta i giovani con le loro problematiche e gli anziani con i loro acciacchi, ma questa è la vita signori miei!Buona Pasqua a tutti!

Un bacio da Audi Carol
(Personaggio di Claudia Perticaroli