I vandali tornano in spiaggia. Alla vigilia dell’inizio della stagione estiva, i "soliti ignoti" colpiscono ancora sulla spiaggia di velluto. Ad essere stati presi di mira questa volta sono stati i bagni 100 Miami Beach sul lungomare Alighieri.
Durante il fine settimana – e verosimilmente approfittando del buio della notte dato che in questi giorni il lungomare comincia ad essere piuttosto frequentato e i bagnini sono all’opera per la riapertura della spiaggia – i vandali si sono scatenati nello stabilimento balneare che si trova proprio davanti alle ex colonie Enel, distruggendo una parete in legno di una cabina, che è stata scardinata, facendo a pezzi un’aiuola in legno e scardinando e spaccando anche l’anta di una finestra sempre in legno. I danni non sono particolarmente ingenti ma costringono ad un lavoro supplementare i gestori degli stabilimenti balneari che proprio domenica prossima, giorno di Pasqua, in caso di bel tempo si preparano ad un bagno di folla.
A differenza degli ultimi, gravi episodi vandalici verificatisi ai danni degli stabilimenti balneari a volte dati addirittura alle fiamme, nel caso dei Bagni Miami Beach sembrano non esserci molti dubbi sul fatto che si sia trattato di una bravata. Lo stabilimento già in passato aveva subito piccoli danneggiamenti a causa dei bagordi notturni degli avventori di alcuni locali della zona. Un altro episodio, dunque, seppure meno grave, che si aggiunge ai fin troppi "attentati" messi a segno nelle scorse settimane ai danni di altre strutture di spiaggia che hanno dovuto fare i conti addirittura con incendi dolosi. Il primo caso si è verificato il 15 febbraio, quando un incendio di natura dolosa distrusse i capanni in legno dei Bagni 77, sul lungomare Alighieri. Un rogo appiccato nell’ora centrale della giornata, intorno all’una e mezza, nonostante labella giornata di sole avesse attirato molta gente sul lungomare. La notte tra l’8 e il 9 marzo invece è toccato al villaggio turistico Ben Vivere, sul lungomare Da Vinci, dove le fiamme appiccate hanno completamente distrutto il complesso turistico.Un paio digiorni dopo una "sfiammata" ha bruciato una cabina anche ai bagni Gabriella 66, sempre sul lungomare Alighieri.

di Giulia Mancinelli
da Il Messaggero