Come tradizione vuole dal 1939, anche quest’anno a Mondolfo la Quaresima porta la Spaghettata, una sagra culinaria la cui invenzione si deve ad Amedeo Tarini.
In quel fatidico anno, Tarini non solo creò questa festa popolare, ma in qualità di direttore della Banda di S.Cecilia di Mondolfo compose un inno con il quale la Banda stessa intendeva allietare il pasto della Spaghettata. E infatti, domenica 26 Marzo la Spaghettata sarà preceduta alle 15,30 dalla musica itinerante del Corpo bandistico di S.Cecilia, che dalla centralissima P.za Mario del Monaco si inoltrerà poi per le vie del centro storico intonando, oltre al celebre inno di Tarini, anche le tante marce e canzoni che da sempre contraddistinguono il suo repertorio. Sperando che il Capobanda Marilena Nicolini e il presidente Luca Piccioli non si facciano prendere dall’appetito e dai profumi degli spaghetti, preparati secondo una ricetta segreta dalle massaie mondolfesi. Gli ingredienti non prevedono carne (d’altronde siamo in Quaresima) bensì tonno, alici, pomodoro e una serie di erbe aromatiche essiccate durante l’estate. L’aroma di questa composizione costituirà un richiamo per i tanti golosi che ogni anno passano a Mondolfo per la Spaghettata; ma come ci ha garantito uno degli organizzatori, &qci saranno almeno 4 quintali di pasta pronta per essere servita ai nostri ospiti&q. La preparazione e l’organizzazione dell’evento sono nelle mani dei tanti volontari dall’Avis Servizi sezione di Mondolfo, che insieme al segretario Catalani e al presidente Cuoco costituiscono ormai una macchina collaudata nei minimi dettagli.
A partire dalle 17,00 le cuoche si metteranno già ai fornelli per preparare i succulenti piatti e nel frattempo ci sarà l’orchestra di Carlo&Donatella ad accompagnare l’attesa e a distogliere i presenti dalla precoce tentazione degli spaghetti. Poi ci sarà tempo fino a sera inoltrata per accomodarsi negli stand allestiti in centro e degustare il pasto con serenità e allegria.
Sperando che il tempo non faccia le bizze, poiché in quel caso sarà rimandato tutto al 2 Aprile. Incrociamo le dita e…prepariamo le forchette!

Jacopo Zuccari