Jesi: Après midi d’enfant in anteprima al Teatro Pergolesi
III edizione di Pergolesidanza
Giovedì 23 febbraio alle ore 21 al Teatro Pergolesi di Jesi la compagnia reggiana Aterballetto presenta in anteprima il passo a due dal titolo Après midi d’enfants e un dittico, WAM e Cantata, tutti a firma del coreografo Mauro Bigonzetti, suo direttore artistico dal 1997. Della compagnia, formata prevalentemente da danzatori solisti di altissimo livello tecnico, da questa stagione sono entrati a far parte due giovanissimi jesini, Alice Bellagamba e Francesco Mariottini, che per la prima volta si esibiscono al Pergolesi con una compagnia di prestigio internazionale.
Après midi d’enfants, una produzione della Fondazione Nazionale della Danza, su musiche di Ludwig Van Beethoven e luci di Carlo Cerri, propone l’emozionante incontro danzato di due ragazzi che, come in un gioco, si scoprono, sentendosi, toccandosi, incontrandosi, scontrandosi. Un gioco di sensi che sfocia in una fisicità dirompente, quella necessità di contatto fisico che si perde nel tempo.
WAM, il titolo ad indicare le iniziali del nome di Wolfgang Amadeus Mozart, è un omaggio al compositore austriaco in occasione delle celebrazioni per i 250 anni dalla nascita. Su estratti presi da varie opere mozartiane come l’aria Voi che sapete da Le nozze di Figaro, gli Adagi dal Concerto per clarinetto e dalla Sonata per pianoforte K 332 in fa maggiore, il coreografo firma una creazione che, lontana dal biografismo narrativo, si concentra sull’ineffabile genialità del compositore austriaco e punta sulle prestazioni pianistiche dal vivo di Bruno Moretti. Le figure del padre, della madre, della sorella, che in qualche modo hanno segnato la vita di Mozart, appaiono e scompaio alla stregua di visioni; le luci di Carlo Cerri e i raffinati costumi di Maurizio Millenotti accentuano questa impalpabile e illusoria atmosfera.
Di disegno stilisticamente opposto è Cantata, uno dei grandi successi della compagnia, acclamato in Italia e all’estero come manifesto della creatività più corale e vivace di Bigonzetti. Profondo intreccio tra musiche del sud Italia e la danza, con la sua gestualità passionale e viscerale, il balletto evoca il rapporto uomo-donna: la seduzione, la passione, le schermaglie, la gelosia. Cantata è anche un omaggio alla cultura e tradizione musicale italiana del ‘700 e dell’800, dalle ninne nanne alle pizziche salentine fino alle serenate napoletane, selezionati e interpretati dal vivo dalle quattro vivacissime musiciste di strada del gruppo musicale Assurd.
www.fondazionepergolesispontini.com
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