Cuore, determinazione, carattere ed un super Bonsignore. Con questi ingredienti la Cingolana supera meritatamente una buona Vigor, che dopo un primo tempo in cui subisce in lungo e in largo la supremazia dei padroni di casa, nei primi 20′ della ripresa si ricorda di essere una squadra e dopo aver esaltato per ben due occasioni le qualità di Ruspantini si porta con merito in parità. Ma la Cingolana trova come sempre, la forza per reagire e torna in vantaggio grazie ancora all’ottimo Bonsignore e poi spreca clamorosamente altri due gol praticamente fatti. Si parte sotto una pioggia battente ed al primo minuto Bonsignore solo davanti a Moroni, lanciato perfettamente da Sacchi, spara alto sopra la traversa. La spinta della Cingolana è quella giusta e la Vigor non riesce a frenare lo slancio dei biancorossi che al 37′ vanno vicinissimi al gol: punizione bomba di Sacchi da 25 metri, la palla deviata dalla barriera colpisce in pieno la traversa con Moroni battuto.
Ma i biancorossi ci credono ed al 43′ vanno in vantaggio: Giattini vince un rimpallo con Pandolfi sulla fascia sinistra, vola verso il fondo campo, mette in area un invitante pallone per l’accorrente Bonsignore che con un guizzo ed un preciso tocco di sinistro infila Moroni. Il vantaggio della Cingolana è strameritato. Al ritorno in campo le cose cambiano e la Vigor si trasforma, anche perché la Cingolana diventa leziosa e giocherella forse un po’ troppo.Al 63′ Polverari corregge in rete con un mezza girata un angolo di Pandolfi. Riparte a testa bassa la Cingolana con l’incontenibile Bonsignore che su passaggio di Strappini, liberatosi in area, calcia di pochissimo a lato. Al 76′ arriva il gol vittoria, una rete studiata a tavolino dal team biancorosso: angolo di Lorenzo Gigli sul primo palo per Aquino, il quale di testa allunga la traiettoria della palla per Bonsignore sul secondo palo, che di prepotenza anticipa il difensore e scaraventa in rete. Entusiasmo alle stelle sia in campo che intribuna.

di Leonardo Massaccesi
dal Corriere Adriatico