Buongiorno cari amici del Giovedì in rosa…
Inizierò oggi con questa frase… "sarò per te il tuo principe azzurro".
Vi ricordate l’articolo della settimana scorsa?
Non ho parole amiche (e dico a voi mie care amiche femminucce), siete state magnifiche, proprio non me lo aspettavo di ricevere le vostre confidenze, sono proprio commossa!
E dire che la fantasia è propria dei bambini… non è vero la fantasia, la speranza, la gioia, sono sentimenti che abbiamo dentro, nascosti, segregati a causa della routine quotidiana… ma perché nasconderci sotto una maschera, perché fingere?
Le vostre lettere meriterebbero di essere pubblicate, ma non lo faccio per rispetto vostro e della vostra vita privata…
Ma sapete, sognare è la più bella cosa del mondo… nei nostri sogni immaginiamo cose che vorremmo, situazioni che nel mondo reale potrebbero essere imbarazzanti, ma nel nostro piccolo mondo virtuale sono fantastiche… Non immaginavate una Audi Carol così romantica, vero?
Sono sempre la solita femminista incallita, però è pur vero che nella vita bisogna lasciare spazio alla nostra immaginazione, che poi diventi realtà… quello dipende solo da noi!
Non credevo che noi donne moderne avessimo desideri reconditi così forti, non avrei mai pensato che la donna del 2006 avesse come desiderio quello di scappare in groppa ad un cavallo bianco verso una destinazione ignota… sono sconvolta!
Come paladina delle anime frustrate devo dire che sono la prima persona a proclamare la libertà di pensiero, la libertà delle emozioni, la voglia di SCATENARSI!!!
Quante di voi, ditemi la verità avrebbe una voglia matta di buttarsi a capofitto in emozioni che mai e dico mai avrebbe avuto il coraggio di provare? Su, non fate le santarelline, ditemi tutto, io sono qui ad aspettare le vostre risposte, le vostre confidenze… giuro, non lo dirò a nessuno… posta segretissima!
Va bene, non voglio dilungarmi con queste sdolcinatezze, potrei (come al solito) essere fraintesa, cioè, non vorrei ricevere una mail che mi accusi di essere una maniaca sessuale in cerca di avventure (e se fosse così sarebbero cavoli miei!!!!), affrontiamo l’argomento di oggi, miei cari amici, volete proprio saperlo? Ebbene sì eccolo qua!
Il confronto, sì mie care, il confronto è una cosa, una verità inconfutabile, un elemento che aggiunge sale nella nostra vita… mi chiederete, ma il confronto con chi?
Sono sempre la solita, vi tengo sulle spine, ma la cosa mi piace, il confronto con le altre donne… Sì, relazionarsi tra di noi, non è una cosa stimolante?
Lei è meglio di me, non guardare le altre, ma cosa ci trovi… insomma frasi fatte, scontate, ma che barba!
Ma lo sapete che l’erba del vicino è sempre più bella?
Esempio: lei affascinante, sempre in ordine (ma come fa santo cielo… io la mattina potrei spaventare persino uno zombie…), ma come fa ad essere sempre così perfetta? Uffa, ci sarà un segreto, ma che deodorante usa? Non ha mai un capello storto quella lì, ma prima o poi una nuvola assassina, la classica nuvola di Fantozzi, deciderà sì o no a "sgrullare" un ettolitro di acqua su quella pettinatura sempre perfetta?
Invidia? Noooooooo… ma che dite, ma perché io che ci metto quaranta minuti a coprire le occhiaie con il correttore, a fare il contorno delle labbra effetto materassino del mare, perché a me non mi nota nessuno?
Autostima, questa è LA RISPOSTA, AUTOSTIMA…
La bellezza? È tutto relativo, il fascino? Ci viene da dentro…
Specchiamoci, mie care amiche, guardiamoci dentro, sorridiamo, siamo belle o no? Sì non saremo più tanto giovani, ma siamo forti! Siamo donne con le… guai a chi ci mette i bastoni fra le ruote, siamo soprappeso? E chi se ne frega? Ci piacciamo, sì è questo che conta… e se la tipa che non ha un muscolo fuori posto sorride a nostro marito… beh, ricambiamo il sorriso, strizziamole l’occhio, tra donne sappiamo capirci… quello che è nostro è nostro, e solo noi femminucce possiamo capire certe sfumature, certi sguardi…
La competizione esiste, anche sul lavoro… è assurdo pensare che un posto d’onore venga attribuito a chi a più performance di noi, ma pazienza, la dignità, quella è la cosa che ci fa andare avanti nel corso della nostra vita…
Non ho bevuto, sono astemia, ma sapete, quando mi metto sulla tastiera le dita cominciano a muoversi più velocemente del mio cervello e se mi chiedete "di cosa hai parlato oggi Audi?" io rispondo"BOH?" Sono un pò suonata, no, diciamo che sono spontanea e sincera, e con una grande faccia tosta, ditelo, non mi offendo, tranquilli!
Ma cosa fareste senza di me? Staremmo meglio, questa è la risposta? Noooo, vi prego non rispondete così, mi butto nel Misa, aiuto? Non so nuotare!!!!! Bagnino… ma dov’è un bagnino? Quando lo cerchi non c’è mai, porca miseria!
Allora avete capito mie care, e su maschietti non vi offendete se non vi calcolo mai, ma che ci posso fare se la mamma mi ha fatto femmina? Che vi dico? Non saprei, ditemi voi qualcosa, sapete il vostro punto di vista sarebbe fondamentale, e perché no, la prossima volta sarebbe fonte ed argomento di discussione…
E adesso vi racconto una bella favola…
C’era una volta una donna, non più giovane (ma nel pieno delle sue facoltà mentali) dedita al lavoro, alla famiglia, ma con pochissimo tempo per sé stessa… Cosa le accade?
Il mio indirizzo giovediinrosa@60019.it è tutto vostro…
Continuate voi mie care amiche, sono curiosa di conoscere il grado di fantasia delle mie carissime lettrici…
Vi aspetto Giovedì prossimo, non mancate, e come ho detto una volta (e chi si ricorda quando…), buttate il telecomando, spegnete il televisore e piantatevi di fronte al vostro computer… Audi Carol vi attende con ansia!
Baci baci baci…

Audi Carol
(Personaggio di Claudia Perticaroli)