"Tanto, troppo rumore per un volantino che semplicemente pubblicizza una festa Trash, che ironizza e irride gli eccessi e la tracotanza degli anni ’80". Questo ribadisce Nicola Mancini del collettivo Mezza Canaja di Senigallia, augurandosi di smorzare le polemiche di questi giorni e di abbassare decisamente i toni.
Il volantino che ha fatto "rabbrividire i piani alti della politica", Forza Italia regionale e la Margherita a livello parlamentare ed ovviamente la Curia di Senigallia, ricordiamo, accosta Papa Benedetto XVI ed un preservativo. "Il senso di questo volantino è solo ed esclusivamente ironico" prosegue Nicola "L’elemento di critica satirica è l’ingerenza della Chiesa nella vita socio-politico-legislativa del nostro paese".Una reazione della politica assolutamente sproporzionata, che secondo il collettivo Mezza Canaja nasconde una forma di campagna elettorale "ovvero tentare di accaparrarsi le simpatie delle gerarchie eclesiastiche ed il voto dei cattolici in vista delle elezioni", "comportamento questo sì scorretto di strumentalizzazione delle nostre idee".
Molti i ragazzi all’interno del Mezza Canaja che provengono da esperienze cattoliche, tante le iniziative e le "battaglie" combattute assieme, "nessuno di loro si è sentito offeso, ma piuttosto divertito".La difesa è quella di uno stato laico e non di un "anacronistico anticlericalismo."
Ma dietro a questo "polverone mediatico" potrebbe esserci, secondo il Collettivo, il tentativo di impedire il rinnovo di un contratto per l’ex-Enel stipulato solo per sei mesi ed in scadenza il prossimo giugno 2006.

Maria Pettinari