L’Auditorium "San Rocco" sarà degna cornice alle ore 17 di sabato 17 dicembre, di un interessante appuntamento culturale nel corso del quale verranno illustrati alcuni documenti facenti parte del copioso e ricco patrimonio dell’archivio comunale collocato nella accogliente sede della Biblioteca "Antonelliana".
Quanto sarà proposto è il frutto di un’attenta ricerca compiuta da Piero Maria Benedetti sul fondo archivistico della famiglia Gherardi Benigni e conclusa con la pubblicazione del volume "More nobilium – Le lettere dei conti Gherardi Benigni". Si tratta di una fitta e interessante corrispondenza intercorsa tra i componenti della nobile casata senigalliese: il conte Nicola; la moglie Clementina Reminiac dei marchesi D’Angennes; i figli Luigi, Alessandro, Annetta e Adolfo; lo zio della contessa Clementina, mons. Alessandro, autorevole arcivescovo di Vercelli; Vincenzo Buffarini, amico di famiglia e referente a Parigi del giovane Luigi, studente nella capitale francese.
L’odierno studio, che si collega a "Il sepolcro del conte – Un ricordo d’Adolfo Gherardi-Benigni", edito alcuni anni fa per interessamento dell’Amministrazione Comunale, costituisce un rinnovato contributo alla valorizzazione del ricco patrimonio di documenti presenti nella biblioteca comunale "Antonelliana".
L’epistolario consente di conoscere il quotidiano di una famiglia il cui nome è legato profondamente alla vita della città, ma è anche rilevatore della grande storia in tempi decisivi per la sorte dello Stato Pontificio e dell’Italia unita.
Interessanti appaiono inoltre le lettere relative all’intenzione del giovane Luigi di acquistare alcuni terreni a Montignano in occasione del suo matrimonio con la nobildonna veneta Marianna Manzoni. Nella trattativa figurano con precisione i nomi dei contadini dell’epoca, cognomi che sono ancor oggi presenti nella frazione senigalliese.
Semplice ed elegante è la copertina del libro, ove appaiono i blasoni delle famiglie cui si riferisce lo studio. L’introduzione è opera di Lidia Pupilli, curatrice di diverse ricerche sulla storia risorgimentale e contemporanea, l’ultima delle quali – "Il sogno spezzato. Laura Tanziani ed il suo tempo" – ha avuto recensioni più che positive. Il volume si completa con una postfazione del prof. Marco Severini, che illustra i rapporti del conte Adolfo con il Ghiretto, la residenza di campagna nella quale visse gli ultimi anni della sua vita.
All’incontro sarà presente anche il cardiochirurgo infantile Alessandro Giamberti, presidente dell’Associazione "Bambini Cardiopatici nel mondo", che relazionerà sull’attività del benemerito sodalizio, in favore del quale sarà devoluto l’introito dei volumi venduti nell’occasione.