“Ai tavoli della Bassetta ci si giocava il futuro”
Tutti i destini senigalliesi segnati dalle carte
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0 commenti"Co’ ne sai te de la Bassetta!". Era questa la frase che spesso le avvenenti turiste straniere, in particolar modo tedesche, si sentivano dire dai "fidanzati" senigalliesi: potevano essere esageratamente belle ma non appena c’era qualcuno che chiamava il "banco", l’amante latino andava a riposo e si svegliava il giocatore incallito. E sui tavoli verdi le carte facevano scintille tanto da mandare in rovina decine di famiglie che, a questo gioco, hanno perso tutto…..continua
di Marcello Pagliari
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