Il Progetto Sollievo si "mostra" dal 4 al 10 ottobre a Palazzo del Duca a Senigallia dove concluderà il suo viaggio itinerante cominciato ad Ancona il 4 luglio scorso. In mostra i lavori dei laboratori di ceramica, teatro, pittura e poesie provenienti da Senigallia, Ancona, Osimo, Fabriano e Jesi.
"Il Progetto Sollievo è giunto al suo terzo anno di attività" spiega Fabrizio Volpini assessore ai servizi alla persona "L’obiettivo è quello di far crescere il contesto sociale attorno alle persone affette da disagio mentale e dare sostegno alle loro famiglie".
Un progetto in rete, presente sul territorio, oltre a Senigallia, nei comuni di Arcevia, Barbara, Castelcolonna, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Ostra, Ostra Vetere, Ripe e Serra De’ Conti. Un’equipe itinerante impegnata a tessere e creare relazioni sociali attorno alle persone affette da disturbi mentali e aiutare la famiglia dal punto di vista psicologico con punti di ascolto e accoglienza.La gestione del progetto è affidata alla Cooperativa Sociale Casa della Gioventù ed H Muta, che promuovono laboratori di espressione artistica e teatrali, pet therapy e attività sportive. A questo proposito "Il Sollievo si mette in gioco" sabato 8 ottobre in un triangolare di calcetto previsto alle ore 15.30 ai Giardini della Rocca Roveresca a Senigallia.
"In questi anni il Progetto Sollievo si è dimostrato, dopo la Legge Basaglia, l’unica risposta concreta al reinserimento del malato nella società" dice Riccardo Mencarelli del Dipartimento Salute Mentale "sviluppando quella cultura dell’integrazione necessaria per una diversa percezione del disagio mentale nella collettività, ma soprattutto per ridare dignità".

Maria Pettinari