“Un’occasione per rompere il silenzio sul continente più dimenticato e oppresso”.
Questa è l’essenza della “Settimana africana regionale” promossa dall’associazione “Chiama l’Africa” di Fano. Che, alla sua ottava edizione, quest’anno prenderà il via il 26 settembre per proseguire in un turbinio di incontri, mostre, proiezioni, spettacoli teatrali, serate danzanti e conferenze fino al 2 ottobre.
“In Africa sono concentrati tutti gli effetti negativi causati prima dalla colonizzazione e poi dalla globalizzazione – ha esordito Italo Nannini, presidente dell’associazione – siamo certi però che il futuro dell’Africa non è immutabile, anzi che l’Africa è il futuro del mondo, perché c’è grande voglia di cambiamento, soprattutto da parte della società civile che resiste e si organizza per mettere al centro l’uomo, la sua dignità, i suoi valori e le sue giuste aspirazioni. In concreto, è urgente definire una politica comune per l’embargo della vendita delle armi, la cancellazione del debito dei paesi più poveri, la distribuzione gratuita di medicine e vaccini, primo fra tutti quello contro l’aids, la tutela della dignità, della pace e dei diritti umani, l’aumento degli aiuti allo sviluppo.
Durante tutta la settimana tenteremo di aprire un cammino per una nuova idea di cooperazione e di solidarietà con l’Africa, non a partire dai suoi bisogni, ma dai suoi diritti”. Da non perdere anche i quattro momenti di confronto: si parlerà “Africa e noi: non carità ma giustizia”, con il tema introdotto da Fabio Uguccioni, lunedì 26 (l’aula magna dell’Istituto di Scienze sociali ore11.30), dei “I paesi africani impoveriti, debitori di chi?” con il saluto del vescovo di Fano Vittorio Tomassetti, giovedì 29 (ore 19, sala IV circoscrizione, Fenile di Fano), della “Globalizzazione: alziamo il velo” con, Renzo Savelli, assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Pesaro e Urbino, Eugenio Melandri, coordinatore nazionale di “Chiama l’Africa” e Niccolò Rinaldi, segretario del Parlamento europeo, sabato 1 ottobre (ore 11, aula magna dell’Istituto delle scienze sociali).
Per finire con “L’Africa chiama. Le marche rispondono”, appuntamento al quale dopo il saluto di Stefano Aguzzi, sindaco di Fano e la partecipazione di Walter Veltroni, sindaco di Roma, in videoconferenza, Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche, consegnerà il premio “Ho l’Africa nel cuore” a Giuliana Chiorrini, vedova di Carlo Urbani e presidente dell’Aicu (domenica 2 ottobre, giardini del Pincio, ore 17).
Ultima chicca dell’iniziativa, organizzata con la collaborazione del Centro servizi per il volontariato e con il patrocinio del Comune di Fano, della Provincia di Pesaro-Urbino e della presidenza del Consiglio regionale delle Marche, è il “caffè solidale” servito in alcuni fra i migliori locali di Fano.
Per info www.chiamalafricafano.org o tel.0721 865159.