L’arrivo della Fiera prepara la città ad immergersi in un’atmosfera di festa: l’invasione pacifica di persone e di ambulanti colora e ravviva il centro storico come poche volte nel corso dell’anno.É la fiera della città, e quest’anno il legame è stato ancora più rafforzato dalla scelta del nome “Fiera di Senigallia” e da una serie di altre iniziative finalizzate a promuovere il suo legame con l’entroterra.Nel suggestivo scenario del Foro Annonario si terrà infatti una delle novità di questa edizione, l’iniziativa Tra la Terra e il Mare (per approfondimento vedi comunicato della Coldiretti): proprio nello spazio da sempre destinato al mercato, conosciuto fra i senigalliesi come piazza delle erbe saranno i coltivatori delle nostre terre a portare i prodotti direttamente al consumatore.Si tratta di un’occasione unica per poter assaggiare e acquistare le produzioni tipiche della nostra regione: olio, vino, marmellate, in una iniziativa “non di massa ma di qualità”, come ha dichiarato Evasio Sebastianelli, VicePresidente CIA per la provincia di Ancona.
L’aspetto positivo non sta solo nella genuinità dei prodotti, ma anche nelle finalità dell’intervento: viene offerta una vetrina a delle produzioni di ottima qualità che trovano difficoltà ad entrare nelle consuete reti commerciali. La manifestazione organizzata in collaborazione con la confederazione Italiana Agricoltori, Coltivatori Diretti e Copagri raccoglie valutazioni positive anche dai rappresentanti delle altre associazioni: Monatti Maurizio per la Coldiretti afferma che si tratta di una “iniziativa importantissima che si sposa benissimo con le produzioni del nostro terrritorio” mentre per Stefano Brocani della Copagri “Senigallia, organizzando anche altre iniziative, potrebbe diventare il punto di riferimento per l’intero territorio”.
La tradizionale Fiera del biologico IoBio Marchexpò, giunta alla diciannovesima edizione, troverà la consueta collocazione in Piazza del Duca, dove diciassette espositori, provenienti da tutta Italia, proporranno prodotti biologici rigorosamente certificati: pane, pasta, olio, birra, vini, mieli insieme a prodotti per il corpo e per la bioedilizia.Il successo degli scorsi anni conferma la presenza del ristorante bio, gestito dalla cooperativa “La terra e il Cielo”, che rimarrà aperto tutti i giorni a pranzo e a cena.
Ci sarà anche spazio per le specialità gastronomiche delle città gemellate con l’iniziativa Sapori d’Europa: nei giardini della Rocca Roveresca si potranno gustare le specialità di Chester e di Lorrach, mancheranno all’appello solo i prodotti di Sans, che per sopraggiunti problemi ha dovuto disdire lo stand precedentemente programmato.A fare “concorrenza” ai piatti esteri uno stand di Senigallia proporrà invece il sapore tutto italiano della piadina accompagnandola con il locale salame di frattula.
La Fiera Franca dei ragazzi qust’anno troverà spazio nella centrale Via Battisti con orario dalle 16.00 alle 20.00.
Se al Foro, in Piazza del Duca e nei Giardini della Rocca sono state create delle zone “tematiche” per raggruppare alcune tipologie di espositori, facilitando l’indirizzamento dei visitatori e creando delle forti aree d’interesse, il restante centro città sarà come al solito dedicato alle bancarelle, quest’anno 507.La chiusura di via Carducci ha reso necessaria una ristrutturazione nell’assagnazione dei posteggi agli ambulanti, andando a sfruttare anche Piazza Simoncelli, solitamente destinata ad un’area giochi per i bambini, attualmente collocata nei giardini della Rocca.Sono ancora recenti le polemiche per questa collocazione sulla quale l’Assessore alle Attività Economiche Luigi Rebecchini non ha potuto non spendere alcune parole nel corso della conferenza per la presentazione della fiera “L’intervento sulle giostre era un fatto contingente, per rispondere alle aspettative dei bambini ma sopratutto per recuperare i 28 posteggi persi per la chiusura di via Carducci”.
Ricordiamo che in occasione della Fiera ritornano i bus navetta gratuiti dai parcheggi alla Stazione F.S. per rendere più agevole il raggiungimento del centro.Punti di partenza saranno le aree di sosta di Villa Torlonia, del Cityper e del Ciarnin (di fronte al ristorante).Il servizio sarà attivo nei giorni 27, 28, 29, 30 con orari dalle 17.00 alle 20.00 e dalle 21.00 alle 24.00 con corse ogni 15 minuti.

Gloria Gasparrini