Finalmente, in questa estate abbastanza calda, a Castelleone di Suasa è arrivato un filo di vento fresco (dopo la costituzione dell’Oratorio Parrocchiale) che ha spazzato via un po’ di quell’odore di muffa che c’è nelle abitudini dei castelleonesi.
Sto parlando del Centro Estivo per bambini istituito, presso l’Oratorio Parrocchiale, nel mese di Luglio.
Nonostante sia partito un pochino di fretta si è riusciti nell’intento che ci si era proposti: quello di fornire ai genitori che lavorano, un posto dove far trascorrere qualche ora in serenità, tra giochi e attività manuali varie, ai propri figli; il tutto sotto il controllo e la guida di una ragazza che adora i bambini e che si è impegnata con molta dedizione.
Si coglie l’occasione quindi di ringraziare la sig.na Silvia Gelsi che, nelle tre settimane di Centro Estivo ha accolto il nostri bambini e li ha fatti divertire; le è stata vicina, nel far giocare i bambini anche una ragazzina che ha frequentato la terza media e dunque i ringraziamenti per l’aiuto dato vanno anche a lei.
Un ringraziamento va anche al nostro parroco Don Paolo per la disponibilità che ci ha dimostrato; infatti ci ha concesso l’uso di alcuni locali dell’Oratorio anche se lo stesso era già impegnato per l’accoglienza dei bambini bielorussi; questa convivenza non ha portato ai bambini nessun problema, anzi ha rafforzato l’amicizia tra i bambini castelleonesi e i piccoli ospiti bielorussi.
Unico neo, che naturalmente non poteva mancare nelle poche cose che si fanno di buono a Castelleone, è stato il comportamento insofferente di alcuni personaggi che, nei primi giorni di Centro estivo ha creato non poca tensione. Ma abbiamo resistito e siamo arrivati al termine delle tre settimane.
I bambini che hanno partecipato sono rimasti molto contenti delle attività svolte; sono stati impegnati con lavoretti manuali come decorare oggetti di cartone (ricavati dagli scatoloni) con materiale vario (dalle conchiglie alla pasta), costruire le marionette di carta con le quali improvvisare poi un piccolo spettacolo.
Sono stati anche rivisti alcuni giochi che, noi genitori facevamo durante la nostra infanzia: attacca la coda al maialino (che è stato sostituito con una gigantesca giraffa alla quale attaccare occhio e coda) e, sullo stesso tema, la sistemazione degli animali nella fattoria (disegnata e colorata dagli stessi bambini).
Siamo decisi di riproporre questa iniziativa anche l’anno prossimo, visto che le adesioni sono via via aumentate. Le quote in denaro versate da ogni famiglia che ha partecipato sono andate in beneficenza alla Parrocchia e sicuramente, parte di esse, saranno utilizzate per l’acquisto del materiale occorrente all’Oratorio.
Si ringrazia ancora tutti coloro che hanno partecipato attivamente all’iniziativa…. e anche coloro che hanno remato contro perché ci hanno dato la certezza che “l’unione fa la forza”.