Nella serata del 20 luglio alle ore 21,30, presso l’Auditorium San Rocco di Senigallia, avrà luogo la presentazione ufficiale del sito web del Museo delle Arti Monastiche "Le stanze del tempo sospeso" di Serra de’ Conti: www.lestanzedeltemposospeso.it.
La manifestazione è promossa dal comune di Serra de’ Conti col supporto e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Senigallia – Assessorato alla Cultura.
Il sito web del Museo delle Arti Monastiche sarà presentato dal sindaco di Serra de’ Conti Bruno Massi, dalla dr.ssa Amelia Mariotti curatrice del Museo e dal dr. Franco Balducci autore del progetto tecnico. Sono previsti, nel corso della serata, gli interventi del vescovo di Senigallia mons. Giuseppe Orlandoni, dell’Assessore ai Beni e alle Attività Culturali della Provincia di Ancona dr. Massimo Pacetti e dell’avv. Alfonso Maria Capriolo, Presidente dell’Associazione Sistema Museale della Provincia.
Inaugurato nel dicembre 2002, il Museo delle Arti Monastiche "Le stanze del tempo sospeso" conserva, ordinati in sale tematiche individuate secondo gli antichi "offici" monastici, centinaia di reperti di cultura materiale che occupano un arco temporale di quattro secoli (dal 1586 alla fine dell’ottocento) e che provengono dalla preziosa dotazione del monastero di Santa Maria Maddalena di Serra de’ Conti.
Utensili, suppellettili, materiale di lavoro tratti dalla spezieria delle monache, dalla dispensa, dalla cucina, dal "lavoriero" e da altri ambienti dell’antico convento documentano il quotidiano, paziente e appartato lavoro delle suore di clausura, abilissime anche nel ricamo, nella ceroplastica e in altre attività artigianali che spesso si traducevano in mirabili oggetti d’arte, di cui il museo ospita una estesa esemplificazione.
La visita agli ambienti espositivi è resa ancor più interessante da un percorso guidato multimediale che permette al visitatore di calarsi anche "fisicamente" nella suggestione e nelle atmosfere della vita di clausura, divisa fra preghiera, lavoro e contemplazione.
Il sito web realizzato dal comune di Serra de’ Conti consentirà di veicolare con ulteriore efficacia questa singolare esperienza espositiva che, per più aspetti, potrebbe costituire un "unicum" nel nostro paese, e che è già stata gratificata da una affluenza che la colloca a livelli di assoluto prestigio fra le strutture museali della Provincia.