E’ un’altra pagina dell’antica storia cittadina, quella che sarà portata a conoscenza della comunità giovedì prossimo, 26 maggio 2005, alle ore 21.15 nella Insigne Collegiata di S.Giustina a Mondolfo.
Si tratta della ricerca condotta da Alessandro Berluti su "Di un accordo fra la Confraternita del SS.Sacramento ed il Capitolo per la erezione del Cappellone nella Insigne Collegiata di S.Giustina in Mondolfo" e promossa dalla Parrocchia di S.Giustina.
Di che si tratta?
"E’ un titolo piuttosto lungo – ha commentato Don Mauro Baldetti – di tipo descrittivo, ma facilmente riassumibile. In sostanza Alessandro Berluti spiegherà come si giunse a Mondolfo a costruire la grande e bella cappella presente all’interno della chiesa parrocchiale, cappella dedicata al SS.Sacramento".
Nel lavoro di ricerca, non sono certo mancate imprevedibili scoperte. "Come ogni studio vengono svelate notizie che, sino ad oggi, si erano assolutamente perse. Non stiamo certo qui ad anticipare quanto scopriremo giovedì sera, ma avremo modo di conoscere un’ampia pagina di storia cittadina che coinvolse alcuni dei maggiori soggetti presenti sul territorio e che chiamò a Mondolfo nomi di prim’ordine nel panorama artistico dell’allora Stato pontificio proprio per costruire il Cappellone".
Un nome un po’ strano "Cappellone"."Non troppo, poi, a rifletterci – prosegue Don Mauro – poiché da parte della comunità di allora si volle costruire un ampio spazio, una grande cappella in cui custodire l’Eucaristia, ed ecco il nome di Capellone; e, del resto, se guardiamo a località a noi vicine, non è davvero facile trovare una cappella laterale, in una Chiesa, dalle accentuate dimensioni quale quella di Mondolfo".
Ma come mai la data del 26 maggio per la presentazione dello studio?
"Non è stata scelta questa data in maniera casuale, per soli motivi "di agenda". Come Parrocchia abbiamo promosso questa ricerca ben ricordando che stiamo vivendo l’Anno dell’Eucaristia proclamato da Giovanni Paolo II. E, allora, per questa circostanza, ci sembrava quanto mai opportuno approfondire una pagina della storia della nostra Chiesa: quella dedicata al Culto Eucaristico. Ecco, allora, che proprio giovedì 26 maggio, si celebra la Festa liturgica del Corpus Domini (solo per motivi pastorali, posticipata alla domenica dopo), e quale giorno più appropriato per presentare un libro sulla storia del Cappellone del SS.Sacramento".
Perché verrà dato pure un libro?
"Abbiamo realizzato una tiratura limitata di sole 100 copie numerate della ricerca di Alessandro Berluti, e la distribuiremo a coloro che interverranno alla serata di giovedì. Lo stile del nostro Autore è noto, per i tanti titoli che ha al suo attivo sulla storia di Mondolfo, e credo che sia anche questo studio una vera "chicca" da leggersi in maniera appassionata, d’un fiato".
Una ricerca, quella sul Cappellone, preludio per altri interventi. "Come comunità parrocchiale è nostra intenzione procedere, con i tempi e le modalità dovute, ad una riqualificazione e restauro del "Cappellone" presente all’interno della Collegiata: del resto, non possiamo dimenticare che per i credenti il luogo in cui si conserva Gesù Eucaristia è di fondamentale importanza. La prima fase, dunque, è stata la ricerca e lo studio, onde conoscere meglio la storia e l’architettura del luogo, poi passeremo alla fase progettuale, d’intesa con le competenti Autorità. Insomma, abbiamo iniziato un cammino".
L’appuntamento dunque a Mondolfo, presso la Chiesa parrocchiale di S.Giustina, alle ore 21,15 di giovedì 26 maggio.
Per informazioni: parrocchiamondolfo@libero.it .