L’Associazione Pensionati e il Patronato INAC della Confederazione Italiana Agricoltori allarmate dalla notizia, pervenuta recentemente attraverso i media, concernente un prospettato ridimensionamento dei servizi postali nella zona di Fabriano – Arcevia, si associa al coro di proteste che tale iniziativa ha suscitato.
L’Associazione rammenta a tale proposito l’impegno assunto in piena campagna elettorale, dal Presidente della Giunta Regionale in merito alla tutela della qualità della vita nelle zone interne delle Marche e sollecita pertanto un deciso intervento da parte dell’Assessorato alle Politiche Sociali.
La ANP – CIA rappresenta gli operatori dell’agricoltura. Tale fascia di popolazione è costituita prevalentemente da cittadini anziani particolarmente vulnerabili alla carenza dei servizi sociali, soprattutto se residenti in località isolate.
Si ritiene che decisioni di una tale incidenza sul tessuto sociale di una determinata area non possano essere calate in maniera autoritaria e unilaterale sulla popolazione, ma debbano essere oggetto di concertazione tra le amministrazioni e le parti sociali.Da parte dell’Associazione si garantisce la piena disponibilità a partecipare ad un momento di equilibrato e consapevole confronto, al fine di individuare soluzioni economicamente e socialmente sostenibili.
"Il Patronato INAC e l’Associazione Pensionati – ha dichiarato Oriana Patregnani, Segretaria provinciale dell’ANP di Ancona – da sempre sono impegnati nel sostegno delle rivendicazioni sociali dei più deboli, ritenendo che povero è anche chi vive in una situazione di deprivazione culturale e marginalità che colloca il cittadino in "luoghi" difficilmente raggiungibili dalla comunicazione".
Dal canto suo la responsabile regionale Fiammetta Russo, "invita il Governo Regionale a rammentare gli impegni assunti in merito alla tutela della qualità della vita nelle zone interne delle Marche e sollecita pertanto un deciso intervento".

dalla C.I.A. Proviciale