Un aumento di fatturato del 7,2% nel 2004, con vendite pari a 1.966.000 euro, rispetto al 2003, quando l’importo delle vendite era pari a 1.834.000 euro, ed un incremento del fatturato estero del 21%. E’ il bilancio della cooperativa "La Terra e il Cielo", approvato la settimana scorsa dall’assemblea dei 102 soci, aziende che conferiscono alla cooperativa la produzione da agricoltura biologica, che viene poi commercializzato con il proprio marchio in Italia e all’estero.
E proprio i Paesi esteri, dove l’impresa realizza il 40% del suo fatturato, sono quelli dove sono cresciute le vendite nel 2004 rispetto al mercato nazionale.
"In Italia il mercato del biologico – spiega il presidente de’ La Terra e il Cielo, Bruno Sebastianelli – ha sostanzialmente tenuto mentre nei nostri principali mercati di riferimento esteri, abbiamo registrato un aumento medio del 21% delle vendite, con punte di eccellenza in Gran Bretagna, con un aumento del 110%, in Germania con una crescita del 50%, in Giappone con più 20%. Un andamento che sembra confermato in questi primi mesi dell’anno e che vede una leggera ripresa delle vendite in Italia".
In Giappone, nazione dove "La Terra e il Cielo" esporta da dieci anni, dal gennaio 2004, la cooperativa fa parte della società "La Terra e il Cielo Japan", che importa nel Paese asiatico prodotti biologici, alimenti che stanno facendo registrare in Estremo Oriente una crescita nel gusto dei consumatori.
Fra i progetti della cooperativa, che partecipa come socia di Legacoop Marche al progetto "Associa…@zione" della legge regionale 37 del 1999 per la promozione del miglioramento professionale nelle imprese agricole e per l’informazione sulla nuova Politica agricola comune, c’è anche quello della promozione del farro.
La cooperativa ha 103 soci, di cui 6 sono soci lavoratori all’interno dell’azienda, e occupa altre 14 persone.