Aria nuova in citta’, e non solo perche’ la primavera e’ arrivata piu’ che prepotentemente ed invita ad uscire di casa.
Un nuovo bar, il Caffe’ del Corso, s’inserisce a pieno titolo nella programmazione estiva di Senigallia e per giovedi’ 12 maggio, nella splendida cornice di Piazza Roma, si esibiranno i Daddy Blues una band di ben 7 elementi.
Una serata di blues dedicata al grande B.B. King organizzata del Caffe’ del Corso, con una band che si e’ gia’ esibita al Barfly e a Lascensore di Ancona, nonche’ all’Auditorium San Rocco di Senigallia nel 2004 in occasione di una serata a favore di Amnesty International.
La band e’ composta da sette elementi e chiediamo a Ettore Lauritano, voce solista del gruppo, di parlarci un po’ degli altri musicisti:
“Musicisti di eccezione tutti professionisti.Alla batteria Alberto Severini pluri diplomato a Roma, collaboratore della Gang, dei Modena City Rambler, batterista dei Kinky Reggae, Mattew Finger Lee,e turnista d’eccezione.
Al basso elettrico Giampiero Latini bassista di Mattew Finger Lee, maestro di musica con piu di 50 alievi e turnista d’eccezione.
Alla chitarra elettrica Maurizio Matteini pluri musicista rock e blues ideatore ed organizzatore del Festival delle Chitarre che si svolge in Ancona ogni anno.
Al piano e organo Paolo Berluti il piu giovane del gruppo.
Alla tromba Rocco Vecera trombettista dei Funky Monkes.
Al sax tenore e contralto Federico Taffi grande jazzista soprannominato dagli amici butterfly, perchè il suo tocco e paragonabile al battito di ali di una farfalla.
E poi la voce dei Daddy Blues, io e cioe’ Ettore Lauritano, vocalist ormai provato, un anno in tournee a Los Angeles, tre mesi in Germania, turnista professionista vincitore di circa 6 concorsi nazionale compreso una voce per Sanremo svolto al Teatro Ariston nel 1992, insomma una grande band tra l’altro in procinto di aumentare lo staff con altri 2 strumenti quale trombone a tiro e sax baritono”.
Quando si e’ formata la band?
“Nel 2002 per gioco, grazie anche alla grande amicizia che lega da piu di tre anni i componenti della band”.
Ci vuoi spiegare un po’ la scelta del vostro repertorio?
“La scelta del repertorio e’ dovuta solo ed esclusivamente all’irrefrenabile passione per il blues, ma in particolar modo al grande re del blues B.B.King visto in concerto a Pistoia Blues il 17 luglio del 2002 dove abbiamo avuto la conferma che il repertorio ed in personaggio che avevamo scelto per interpretare questo tributo era veramente appropriato anche per le nostre esigenze e passione”.
Come ti immagini la serata del 12 maggio?
Crediamo che la serata del 12 maggio sara’ una serata strepitosa all’insegna del divertimento.Speriamo che la piazza sia veramente piena perchè probabilmente suoneremo non su un palco ma alla vecchia maniera, come il vero blues di neworleans sulla pavimentazione della stessa piazza in modo di instaurare immediatamente il contatto diretto con tutte le persone presenti durante lo spettacolo”.

Maria Pettinari