Dopo la giornata di Pasqua trascorsa in famiglia per il classico pranzo, il lunedì dell’Angelo, come vuole la tradizione, è dedicato alla gita fuori porta.
Fortunatamente, dopo una mattinata di tempo incerto, verso mezzogiorno il sole è tornato a splendere, per la gioia di quanti hanno scelto di trascorrere questa giornata all’aperto.
Molti si sono diretti verso le città d’ arte o gli agriturismi in campagna per "fare Pasquetta", altri, invece, approfittando del sospirato sole che ha faticato a spuntare in questa ultima settimana, hanno preferito rimanere in zona per trascorrere un tranquillo pomeriggio al mare. Pienone, infatti, nei ristoranti del lungomare che hanno registrato un record di presenze e che sono stati presi d’assalto non solo dai senigalliesi ma anche da molti turisti.
Tutto esaurito al "Tartana", meta scelta da diverse famiglie per la fortunata posizione: "Appena abbiamo visto che una briciola di sole spuntava ne abbiamo approfittato per recarci qui con i bimbi e alcuni amici – spiega Catia Ottaviani, di Senigallia – visto che é venuto fuori il bel tempo dopo pranzo staremo qui con i nostri bambini e poi, sul tardi, ci recheremo allo stadio comunale per assistere ad un torneo di calcio".
Niente da fare anche per gli altri locali che in numero di posti hanno decisamente maggiori disponibilità. Con il sole di ieri praticamente tutti hanno voluto pranzare con il mare come sfondo. Sempre al mare, non sono mancate le comitive di amici, come quella formata da alcuni ragazzi di Foligno che hanno deciso di trascorrere la Pasquetta nei bar lungo la spiaggia: "In mattinata siamo stati a Rimini per fare un giro della città: per il pranzo abbiamo pensato di fermarci qui a Senigallia e, visto il bel sole e la discreta temperatura, rimarremo fino a stasera – dice Franco di Foligno al "Verdementa" con la sua compagnia – se continua a essere così caldo forse azzarderemo anche un bagno in mare".
Primo bagno di stagione anche per un gruppo di coraggiosi ragazzi provenienti da Spello: "Siamo venuti a Senigallia per un buon pranzo di pesce ma soprattutto per riunirci e trascorrere una giornata insieme – spiega Luca – e già che ci siamo, visto che fa caldo, probabilmente proveremo a fare un bagno, sperando che l’acqua non sia troppo gelida".
Avventurosi all’attacco della Spiaggia di velluto, nonostante il clima ancora non incoraggi le passeggiate lungo la battigia e tantomeno un bagnetto nell’Adriatico.
Dal mare ci si sposta in città: una passeggiata lungo il centro storico è sempre una buona alternativa alla spiaggia o alla campagna. In molti si sono seduti sulle sponde del Misa per catturare qualche raggio di sole, altri, passeggiando lungo Corso II Giugno, si sono goduti la tranquilla atmosfera tipica dei gîorni di festa, fermandosi a guardare le vetrine magari gustando un cono gelato.
Affollata come sempre dalle famiglie Piazza del Duca, che con i suoi ampi spazi, permette ai bambini di giocare in tutta sicurezza sotto l’ occhio vigile dei genitori.E proprio in piazza, seduti ai tavoli del bar, un gruppo di amici provenienti da diverse città si è dato appuntamento a Senigallia per passare insieme questa giornata dedicata al relax: "Ci siamo incontrati tutti a metà strada- spiega Luigi, di origine bergamasca ma residente a Cupramontana – e la scelta è ricaduta su Senigallia perché il suo centro storico è ricco di attrattive culturali come la Rocca Roveresca di cui ci stiamo godendo una bella veduta".
Una Pasquetta all’ insegna della solidarietà presso la Caritas cittadina: infatti c’è anche chi, come gli operatori del centro e i volontari, ha deciso di trascorrere questa giornata mettendosi al servizio dei più bisognosi. Alla "Mensa dei Poveri" in questi due giorni sono stati infatti distribuiti pasti caldi alle famiglie in difficoltà, che, grazie a questo servizio, hanno potuto sentirsi meno soli durante queste feste. Senigallia solidale non manca mai all’appello: i volontari sono sempre al lavoro per sostenere le persone in difficoltà.

di Beatrice Perkins
dal Corriere Adriatico