Un grande entusiasmo di pubblico ha salutato domenica 20 marzo, al Teatro La Fenice di Senigallia, una splendida interpretazione di un capovaloro di Eduardo De Filippo “Sabato , domenica e lunedi’”.Toni Servillo, Anna Bonaiuti e tutta la compagnia dei Teatri Uniti, hanno divertito ed emozionato il pubblico senigalliese che li ha ripagati con applausi scroscianti e meritatissimi.
Uno spettacolo definito la migliore produzione teatrale italiana dell’anno e che si e’ aggiudicata il Premio Ubu, il Premio della Critica Teatrale, il Premio Hystrio , il Premio Flaiano, il Premio ETI/Olimpici del Teatro.
Sul palcoscenico, sempre a vista, si snodano tre giornate “tipo” di una famiglia “tipo” italiana.Una grande famiglia, piu’ generazioni, le stesse incomprensioni, gli stessi equivoci, gli stessi litigi.Un quadro impietoso ed affettuoso dell’istituzione famiglia, in cui ognuno di noi si e’ riconosciuto o ha riconosciuto un proprio parente.
Il “dramma” della famiglia Priore, e’ fatto di silenzi, di rancori covati che “montano” il sabato attorno ad un ragu’ per esplodere la domenica e ricomporsi il lunedi’. Perche’ se tutto nasce da un equivoco, tutto puo’ ricomporsi con una risata ed un pizzico di buon senso, o almeno questo sembra essere una specie di nostalgico ricordo, quando i conflitti familiari, agli inizi degli anni ’60, si potevano appianare cosi’.
Disse Eduardo: “non c’è chi non comprenda che soltanto l’amore può tenere insieme due esseri; non certo il matrimonio e nemmeno i figli”.
L’ottima stagione al Teatro La Fenice di Senigallia curata da Inteatro in collaborazione con il Comune di Senigallia, proseguira’ con un attesissimo Marco Paolini giovedi’ 7 aprile 2005.

Maria Pettinari