Brutto passo falso casalingo della Goldengas di coach Galetti che si fa sorprendere e raggiungere in classifica dal Vigevano. Una Goldengas confusionaria ed arruffona sciupa quindi una ghiotta occasíone per allungare sulle dirette concorrenti.Il match inizia e dopo il 2 a 0 di Pazzi, il migliore tra i biancorossi, è il team di Lottici a prendere in mano le redini del gioco. L’allenatore dei lombardi ordina ai suoi un pressing asfissiante sui costruttori del gioco della Goldengas e sul cecchino Berlati. L’impostazione delle azioni offensive ne risente immediatamente anche perché più di un contatto dubbio sui senigalliesi non viene fischiato. La prima parità si registra così sul 13 a 13 con una conclusione pesante di Panichi.Anche il secondo quarto scivola via con Vigevano sempre al comando (+10). Galetti prova a ruotare tutti i suoi ragazzi e Pierantoni suona la carica e porta i biancorossi al riposo sul-5.La Goldengas che esce dagli spogliatoi non sembra però aver risolto i problemi evidenziati nella prima metà di gara. Il gap è di nuovo di dieci punti. I biancorossi si affidano alle invenzioni dei singoli che conducono spesso a forzature e conclusioni al limite dei 24 secondi. Il match sembra cambiare radicalmente negli ultimi 5 minuti. Capitan Paialunga sprona i suoi compagni e al 36′ la Goldengas torna in vantaggio e il palasport si trasforma in una bolgia.Con le squadre in parità ci si presenta quindi all’ultimo giro di lancette. Panichi piazza un canestro su rimbalzo offensivo; dall’altra parte è Vecchiet a replicare. A 28 secondi dalla sirena è di nuovo Panichi con un buon movimento a spingere la Goldengas sul +2. Il quinto fallo di Paialunga a 22 secondi dal termine porta Parente, il match winnerper Vigevano, in lunetta e i due liberi spingono il match ai supplementari, ma lì non c’è storia.
di Lorenzo Ciarloni
Corriere Adriatico