E’ scritto nell’accordo firmato dall’Amministrazione e dai rappresentanti delle categorie economiche l’auspicio di un confronto a scadenze fisse per verificare i primi effetti del piano di riordino del traffico. Ed anzi le verifiche sono il punto essenziale di quel primo documento, quel primo approccio con l’Amministrazione che allora recepi’ alcune istanze delle Associazioni rimandando una parte ad ulteriore discussione.E cosi’ ieri i rappresentanti della CNA, CONFARTIGIANATO, CLAAI, CONFCOMMERCIO, tutti insieme a dimostrare un’interesse ed una linea di condotta unitaria, hanno presentato alla stampa le loro analisi dopo la pima scadenza estiva dell’applicazione del nuovo piano di riordino del traffico, le stesse che sono andati a riferire all’Amministrazione.Le Associazioni unitariamente, si presentano come soggetto attivo e propositivo, consci dell’importanza di non rompere mai il dialogo con l’Amministrazione, lavorando insieme per il bene del centro storico e di tutti i cittadini. Perche’ questo diventi una sorta di “centro commerciale a cielo aperto” e perche’ i lavoratori delle attivita’ commerciali non vengano troppo penalizzati.
Essenzialmente le proposte di modifica si basano su due esigenze: reperire posti auto per i lavoratori e snellire le pratiche burocratiche riguardanti le operazioni di carico /scarico.A questo proposito si propone di recuperare attorno al perimetro della “cinta muraria” 500 posti auto, rendendoli nella quasi totalita’ liberi, e la riduzionem di 10 euro per l’abbonamento mensile e di 30 euro per quello trimestrale.Per i titolari di attivita’ la possibilita’ di entrare nelle Ztl e AP nelle fasce orarie di chiusura per esigenze legate all’attivita’ ed all’offerta commerciale; estenzione dell’ingresso gratuito anche alle imprese artigiane del settore servizi per riparazioni ed interventi urgenti; possibilita’ di rilascio immediato dell’autorizzazione da parte degli agenti di polizia; rendere gratuito il permesso temporaneo per le operazioni di carico/scarico.
L’impressione e’ quella che si stia tutti lavorando per lo stesso bene comune, ed e’ una gran bella impressione!
di Maria Pettinari