A Loreto D’Ambrosio s’ispira a La Pira
Un'esempio di coerenza e di tenacia
Il presidente della giunta regionale, intervenendo a Loreto all’incontro sul tema “Azione cattolica e politica: la profezia di La Pira”, rivolgendosi direttamente al presidente Paola Bignardi ha detto di voler ringraziare l’AC a nome dei marchigiani perché “ci ha dato l’occasione di dimostrare la capacità di questa terra di essere accogliente. Le Marche si sono lasciate coinvolgere in un avvenimento di questa importanza ed elevatura, che ci ha dato la possibilità di lavorare a stretto contatto con il mondo del volontariato e questi – ha detto con orgoglio – sono i nostri ragazzi.”D’Ambrosio ha detto di condividere la scelta dell’AC di lasciarsi coinvolgere e di coinvolgere perché questa “è la strada giusta”.”In questo momento di follia terroristica – ha aggiunto – l’incontro di Loreto è una occasione che bisogna saper cogliere: infatti, è facile dire cose belle, ma molto più difficile è testimoniare concretamente.”E, a questo proposito, risulta particolarmente moderno il messaggio di La Pira, per la sua tenacia nel testimoniare con coerenza la sua fede e per il suo contributo nella scrittura della Costituzione, uno spirito che va ripescato in questo momento che ci vede impegnati in un processo riformatore.””Occorre – ha detto ancora – coniugare etica e politica, non possiamo accontentarci dell’onestà, occorre fare politica, come La Pira, “con spirito di servizio” e dobbiamo essere coerenti, proprio come lo è stato lui, con i valori della persona e dell’uguaglianza.”Il presidente ha ricordato che bisogna imparare a convivere con i tempi lunghi “perché non si può raccogliere subito quello che si semina.”
dalla Regione Marche
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!