Il primo sexxy shoop di Senigallia, secondo della provincia di Ancona dopo quello della Baraccola, è stato inaugurato senza clamori. “E’ venuta gente all’ inaugurazione – tiene a precisare il responsabile del negozio – in parte motivata dalla curiosità, in parte dal desiderio di verificare le più recenti novità in materia. Abbiamo aperto in sordina, preceduti solo da alcuni richiami pubblicitari”.Il target a cui si rivolge il negozio è piuttosto ampio: si va dai giovanissimi alle coppie normali, anche di una certa età, che “necessitano di uno stimolo in più”.Sul futuro fatturato il titolare si dice piuttosto ottimista: “Non esistono sexxy shoop nei dintorni – spiega – inoltre il sessso ha sempre attratto.Per vivacizzare il locale e per incrementare le vendite è prevista a breve la partecipazione di cu biste e poorn ostar. La nostra novità è l’aver diviso la merce in settori. In uno è stato collocato l’abbigliamento, in un altro abbiamo stipato più di 2500 Vhs e in un un terzo si trova l’oggettistica.Siamo aperti fino alle 24”.E negli espositori fanno bella mostra di sé bustini stringati, giarrrettiere, corsetti da “relazioni pericolose”, ma anche mise per sedu zioni quotidiane.Si può cambiare abbigliamento in base all’identità, al momento, al contesto, divertendosi a giocare.”Il pubblico femminile è preponderante- riprende Guido – e si muove in modo più naturale, più disinvolto”. Nessuna sorpresa: “95 volte su 100 la donna s’annoia amando” cantava Georges Brassens. E qui di diversivi se ne possono trovare molti: vibrattori di ogni forma e dimensione, oggetti cinesi, completini in lattice, cordine e palline di legno, tanto per citarne solo qualcuno.Una nota piccante: il genere saddo-masso continua ad essere molto richiesto, così come gli home video.”La gente cerca proprio quel certo tipo di film con quel certo tipo di attori e dimostra di avere le idee ben chiare”.