Esclusa dalla gara per gestire l’area ex acquascivolo, presenta ricorso al Tar. Maria Grazia Belenchia si è rivolta al Tribunale amministrativo contro il Comune chiedendo l’annullamento del bando pubblico nella parte in cui disciplina i criteri di valutazione dell’offerta, nonché determinazioni che hanno portato alla effettuazione della graduatoria e dell’assegnazione dell’area:Inoltre impugna il verbale di commissione relativo alla valutazione delle domande e formulazione della graduatoria.La ricorrente chiede inoltre il risarcimento del danno.Che succede ora?Secondo il Comune il ricorso è infondato.Per questo la pubblica amministrazione ha deciso di affidare la difesa all’avvocato Laura Amaranto, responsabile dell’ufficio legale dell’ente, che avrà l’incarico dì rappresentare la giunta davanti al Tar. Ad aggiudicarsi l’area dell’ex Acquascivolo, che dovrà avere destinazione pubblica, è stata la ditta senigalliese "Pasotos snc" di Pasquini, Solofri e S.e L. Tognetti che ha ottenuto per ogni valutazione il punteggio massimo (100 punti).Seconda la ditta "Barracuda" di Massimo Ebreo & c di Marotta (84 punti), seguita dalla ditta Belenchia Maria Grazia di Senigallia (82 punti) e dalla "Quick" di Puglisi Angelo (47 punti).Il canone annuo sarà di 27.500 euro e la durata del contratto sarà di sei anni.Previsto da parte della società che si é aggiudicata la gestione della zona ad esclusiva destinazione turistica, un investimento di 350mila euro.