Questa sera 22 luglio 2004, alle ore 21,30, avrà luogo il tradizionale concerto del Museo di Storia della Mezzadria nel Chiostro delle Grazie.Dedicato a “Musica popolare tra Settecento e Novecento”, il concerto sarà eseguito dal Quintetto d’Archi “Postacchini” (Andrea Agostinelli, violoncello; Jean Gambini, contrabbasso; Luca Marziali, violino; David Taglioni, violino; Aurelio Venanzi, viola), affiancato da Giovanni Scaramuzzino al mandolino e da Federico Mondelci ai sassofoni.Un autobus con partenza alle ore 21.00 da Viale Leopardi, di fronte ai Giardini Pubblici, sarà gratuitamente a disposizione del pubblico per facilitare l’accesso al Museo.Per l’appuntamento più esclusivo dell’estate senigalliese, il noto Quintetto d’Archi Postacchini incontra un sassofono ed un mandolino solista. Due strumenti che pur essendo apparentemente così lontani, vantano comunque presenze illustri in composizioni di musica colta.Giovanni Scaramuzzino elemento del gruppo “Laudare et Delectare” nato nel 1960 diplomato in chitarra e mandolino, propone musiche strumentali come il Quartetto in La Maggiore di Giovanni Giuliani, il Concerto in Re Maggiore del napoletano Nicola Conforto o L’Allegro dal Concerto in La Maggiore di Carlo Cerere.Come sempre per Senigallia si esibisce gratuitamente Federico Mondelci .Diplomato nel 1979 al Conservatorio di Pesaro e successivamente al Conservatorio Superiore di Bordeaux, sassofonista di rilevanza internazionale, propone, per l’occasione, musiche novecentesche, spaziando dalle sonorità jazz di Solitude di Duke Ellington ai ritmi del tango argentino di Astor Piazzolla, alle musiche da film di Ennio Morricone.
dal Comune di Senigallia