Durante una calda notte cubana – il 26 agosto 2001 – i "Los Van Van" offrono a un numeroso pubblico (ad ascoltarli c’erano più di 220.000 persone) il meglio della loro produzione. È proprio l’intensa atmosfera di quella notte che permette ai "Van Van" di tornare nei negozi con la registrazione dal vivo di quell’agosto di tre anni fa. Dal 1999, infatti, il gruppo cubano non pubblicava nessun nuovo disco. Non a causa di una mancanza di ispirazione, ma per oscuri impedimenti di carattere legale. Ecco finalmente una novità. Che è poi un’opera unica e irripetibile perché contiene ritmi sempre nuovi, veloci e intriganti in cui la timba, il pop, il songo e il rap si mescolano naturalmente. I "Los Van Van" formano un’orchestra eccezionale, fondata da Juan Formell nel 1969. Il nome del gruppo significa "quelli che vanno e vanno", o in senso più metaforico "quelli che vanno sempre avanti". Dalla fine degli anni ’60, infatti, generano attraverso le loro composizioni continue innovazioni riuscendo così a trasformare la tradizionale musica caraibica in una musica in perpetua evoluzione e decisamente progressiva. In effetti Formell – considerato un genio della fusione musicale -, fin dalla nascita del gruppo, affiancò ai classici strumenti della "Charanga" (flauto, violino e piano) strumenti moderni come il basso elettrico e la batteria. Negli anni ’70 il leader del gruppo cubano inventò un nuovo genere denominato "songo" (combinazione di "son", "rock" e "jazz"). Fu così che, nell’epoca in cui la musica dei Beatles dominava l’orizzonte occidentale, Los Van Van diffondevano la loro combinazione ritmica influenzata dalle melodie di B.B. King, Fats Domino e Little Richard. Nel 2001 dopo quasi due dozzine di album i Los Van Van sono considerati ancora i "Re" della musica dance cubana nonché una delle band che ha influenzato con maggior forza la musica afro-cubana. È un gruppo numeroso (15 componenti, di cui 12 neri e 3 bianchi) e allegro. Un gruppo dinamico che ama diffondere nel mondo la cultura del proprio paese. I Los Van Van, oltre ad essere senza dubbio molto amati in patria, hanno avuto un enorme successo al di là delle coste cubane. Nessun’altra band ha goduto di tanta popolarità nell’eseguire i ritmi e i suoni del proprio paese. Probabilmente il loro grande successo è dovuto alla fierezza di essere cubani e alla capacità di innovare continuamente i suoni caraibici grazie a un’estrema passione per i rivolgimenti musicali dei nostri giorni.