BananaRAM e l’arte subliminale
"L'arte attuale e' l'arte digitale"
La seconda edizione del Festival d’arte digitale BananaRAM si e’ inaugurata martedi’ 6 alla Mole Vanvitelliana e proseguira’ fino all’11 di luglio.La bandiera del festival e’ rappresentata da Popcorn, opera di Gianluca D’Agostino che ne e’ l’ ideatore insieme a Maria Rita Silvestri, che ripropone l’esperimento condotto da James Vicary, che nel 1957 conio’ il termine “messaggio subliminale” poi ripreso e da Packard nel ben famoso e stracitato libro “Persuasori occulti”.Il Festival, avvalendosi di autori provenienti da tutto il mondo, si propone come obiettivo quello di stimolare lo spettatore ad una maggiore consapevolezza e autodeterminazione nel rapporto tra etica ed estetica di nuovi e vecchi mezzi di comunicazione, in un mondo dove i cambiamenti culturali e tecnologici avvengono a velocita’ inaudite.Il tema centrale di questa seconda edizione e’ proprio il Mind Control, il controllo della mente, gli artisti ci invitano con le loro opere a riflettere, con ironia e provocazione, contro tutte le forme di dittatura, dei media e dello spettatore, perche’ si possa giungere ad una autodeterminazione attraverso quest’arte dall’evidente contenuto sociale.Perche’ trasforma il rapporto tra opera d’arte e pubblico attraverso un’interazione che prima era solo mentale e’ oggi diviene reale.Computer power to the people recitava uno spot negli anni 60 dei figli dei fiori.Art e Mind Control sostengono gli artisti di BananaRAM 2004.
Le installazioni e le opere d’arte sono suddivise in quattro sezioni:
DIGITAL ART a cura di Maria Rita Silvestri – BananaRAM;
NET.ART a cura di Isabelle Arvers Centre Pompidou – Parigi;
INTERACTION a cura di Brendan Klinger School of Visual Arts – New York;
VIDEO a cura di Joey Krebs Graffiti Artist – Los Angeles
di Maria Pettinari
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!