Vandali al parco della Pace, chiusi i bagni
I residenti del quartiere si ribellano e si rivolgono al difensore civico
Atti vandalici e furti al Parco della Pace. La denuncia arriva direttamente da chi frequenta il polmone verde della città che è stato rimesso a nuovo di recente e che nei pomeriggi di sole ospita numerosi bambini. Il Parco, che è forse uno dei piu’ grandi a pochi passi dal centro, si trasforma nel regno dell’incivilta’ quando i bambini abbandonano le giostre.Atti di vandalismo si sono registrati in più occasioni, da ultimo abbiamo segnalato il furto di una delle quattro sfere poste alle due estremità del vialetto che lo attraversa. Prese di mira sono anche le panchine e altre strutture piú volte lesionate o imbrattate, come testimoniano ancora oggi le pareti dell’edificio che ospita i bagni. Proprio a causa dei continui danni arrecati ai sanitarie alla stessa struttura, i bagni pubblici sono ormai chiusi da anni, nonostante i tanti appelli.Il problema e’ molto sentito perche’ ogni qualvolta si presenta l’esigenza di accompagnare i bambini alla toilette, la mamma o il papà di turno si vedono costretti a raggiunere il bar piu’ vicino o addirittura a riportarli a casa. Della questione si è interessato anche il Difensore civico che, dopo aver ricevuto alcune lamentele, ha segnalato il problema all’Amministrazione tramite un esposto.":Mi è stato risposto che per tenere aperti i bagni bisognava trovare un custode – spiega il dottor Paolo Petrolati -, perché la struttura è stata più volte meta dei vandali e che tramite i servizi sociali avrebbero sentito se era ossibile trovare qualcuno, la risposta però risale a marzo e ancora non è cambiato niente quindi tornerò a sollecitarne la riapertura":.Ma a nessuno dei venti anziani reclutati dai servizi sociali, per effettuare piccoli lavori, è stata affidata la custodia del parco e più nel dettaglio quella dei bagni. Quattro di loro lavorano per il servizio ":Verde e Ambiente": occupandosi della manutenzione delle aree verdi ma senza svolgere operazioni di controllo che, spiegano dall’ufficio, non è di loro competenza.Intanto con la bella stagione la presenza di bambini nel parco è aumentata, e sarà destinata a crescere con la chiusura delle scuole, per questo motivo i genitori sono tornati a proporre la loro soluzione, ossia individuare una persona che almeno per alcune ore nel pomeriggio possa custodire i bagni pubblici garantendone l’accesso. Maggiori controlli vengono richiesti anche più in generale, perché nelle ore notturne il parco viene occupato dalle cosiddette ":cattive compagnie":, che non solo sfogano la loro indole rabbiosa distruggendo ciò che trovano ma a volte lasciano anche dei segni pericolosi del loro passaggio.In più circostanze è capitato di trovare tra l’erba siringhe o vetri rotti che i bambini nella loro ingenuità raccolgono rischiando anche di ferirsi.Ma a preoccupare gli utenti del parco e’ anche la presenza di cani di grossa taglia fatti passeggiare senza guinzaglio che, insieme alla museruola, dovrebbe essere obbligatorio per gli animali di una certa stazza.Tra l’atro, nonostante i numerosi cartelli che vietano l’accesso ai cani, i proprietari continuano ad introdurli nel verde pubblico incuranti delle norme e forti del fatto che raramente vengono effettuati dei controlli.Chi frequenta il Parco della Pace ha chiesto quindi al Comune maggiore attenzione alla sicurezza in un’area verde che è da tutti considerata come una zona aperta alle famiglie, agli anziani e agli appassionati di animali.
di Sabrina Marinelli
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