Il 2 marzo comincia il primo processo per i fatti del G8. Gli imputati sono 26 manifestanti e rischiano pene altissime. Sono accusati per episodi diversi ma a tutti viene contestato un reato gravissimo che si chiama “devastazione e saccheggio”. Comporta una pena minima di otto anni. Più di quanti se ne infliggano normalmente a uno stupratore. Non crediamo che sia compito nostro giudicare le singole azioni degli uni e degli altri. Ma è compito nostro impedire che si arrivi a una sentenza esemplare e che un gruppo di persone vengano sbattute in galera, diventando il capro espiatorio per coprire le responsabilità politiche e operative di chi gestì l’ordine pubblico nei giorni del G8. LIBERI TUTTI !!!
Del teorema politico/giudiziario che la magistratura genovese mette in campo contro i manifestanti ne parleremo con:
Avv.Paolo Cognini (Genoa Legal Forum)
Verrà proiettato per la prima volta il breve filmato realizzato da “Indymedia Italia”, dal “Comitato Piazza Carlo Giuliani”e dal “Comitato verità e giustizia su Genova” della controinchiesta sui fatti di Piazza Alimonda, dal titolo: “NIENTE D’ARCHIVIARE!”.
Giovedi’ 4 marzo ore 21,15
Auditorium San Rocco