SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

“Quella rotatoria va ristretta subito”

Il consigliere Bello e la viabilità di via Giordano Bruno

933 Letture
commenti

Dopo la serie di incidenti che hanno avuto come protagonista la rotatoria di via Bruno, realizzata davanti al distributore di benzina, è riemersa la perplessità sulla viabilità della intera zona.Il problema è stato nuovamente sottolineato dal consigliere Massimo Bello che ieri mattina ha tenuto una conferenza stampa proprio ai margini della rotatoria in discussione."Quello che stiamo vedendo mi sembra abbastanza eloquente – ha commentato Bello indicando i postumi dei vari incidenti -.L’evidenza di ciò che sta accadendo da qualche settimana dimostra che qualcosa non funziona. Il Comune ha il dovere e la responsabilità di mettere mano alla viabilità finché si è ancora in tempo".Quello che si può notare nel tratto incriminato sono i resti degli urti, più o meno gravi, testimoniati dalla presenza di borchie, di cui solo ieri se ne contavano quattro appartenenti a vetture diverse, fanali e vetri in frantumi."La rotatoria è troppo grande- ha continuato Massimo Bello – ed i veicoli, soprattutto i mezzi pesanti, hanno difficoltà nel fare manovra perché questa costruzione ruba spazio alla strada e agli automobilisti che faticano a girare".A riprova di quanto detto il consigliere ha richiamato l’attenzione sui segni dei pneumatici ben visibili sul cordolo, ma anche sopra il marciapiedi che costeggia la rotatoria, e nei casi più drastici c’è chi addirittura è andato a finire contro il muretto, che si presenta divelto in ben due punti. Gli ultimi due casi risalgono a sabato scorso ma ancora sono ben visibili le tracce di una Fiat Punto che alcuni giorni fa è uscita di strada andando a sbattere contro il muretto. Nell’impatto la macchina ha perso una ruota che giace poco distante."Mi chiedo che senso abbia un marciapiede che gira intorno alla rotatoria e che non conduce da nessuna parte – ha aggiunto Bello -.Non si potrebbe eliminare per rendere la strada più larga? E poi il muretto non può essere ridotto in modo che risulti meno pericoloso?".Questi sono gli interventi primari richiesti dal consigliere, che non ha potuto fare a meno di constatare l’assenza di strisce pedonali, tale da impedire l’attraversamento ai peoni ed ai disabili per i quali c’è anche uno scivolo che porta direttamente sulla strada. Insicuro per chi lo utilizza è anche il percorso ciclo-pedonale che, a suo dire, è un invenzione della giunta AngeIoni.E’ rischioso far passare ciclisti e pedoni sullo stesso spazio, nemmeno continuativo tanto che in alcuni punti l’utente è lasciato letteralmente in mezzo alla strada."I pali della luce e i catarifrangenti che verranno presto predisposti – ha concluso Bello – non sono altro che un palliativo".
di Sabrina Marinelli

Pubblicato Mercoledì 4 febbraio, 2004 
alle ore 11:21
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura