Dopo mesi di carcere Luigi Alessandroni, meglio conosciuto come Pigi ha ottenuto gli arresti domiciliare.Lo ha deciso ieri mattina il giudice Francesca Grassi dopo che il pubblico ministero non ha mostrato alcuna opposizione alla richiesta della difesa."La situazione di Alessandroni – afferma l’avvocato Gianni Marasca che assieme al collega Giuliano Pierpaoli difende Pigi – è decisamente migliorata, rispetto ai primi momenti.E’ chiaro che la concessione dei "domiciliare" non significa che il nostro cliente sia stato scagionato ma va comunque registrato che l’autorità giudiziaria, dopo un lungo lavoro della difesa, ha capito che la posizione del nostro cliente nella vicenda è ben diversa da quella iniziale".Pigi è stato arrestato lo scorso ottobre all’interno della maxioperazione della Dda di Ancona chiamata "Pajecu".In quell’inchiesta sono finite in manette 35 persone che secondo gli investigatori sarebbero legate al clan calabrese degli Alvaro.L’indagine avrebbe portato a far emergere un vasto giro di cocaina, armi da fuoco ed esplosivo, nonche’ minacce ed estorsioni.La famiglia Alvaro avrebbe anche avuto stretti contatti con organizzazioni criminali albanesi e naturalmente la malavita "nostrana", il tutto per rifornire alcuni locali cittadini.Nella rete della Dda anconetana non è caduto però solo Alessandroni.In manette sono finiti anche il senigalliese Denis Marco Meschini, 32 anni, e il trentacinquenne di Ripe Gianluca Casagrande.Sia Moschini che Casagrande hanno ottenuto gli arresti domiciliare.Diversa, sin da subito, la situazione di Luigi Alessandroni che il giorno stesso del suo arresto è stato portato nel carcere di massima sicurezza di Marino del Tronto ad Ascoli Piceno.Ma non è finita lì: a metà novembre è giunto l’ordine di tradurlo a Viterbo dove ha trascorso gli ultimi due mesi.
di ma.p.