Pensionato travolto e ucciso
Contro il pirata ci sono testimoni
Il cerchio si stringe attorno al pirata della strada che otto giorni fa ha investito ed ucciso Nazareno Falappa, il 76enne ospite della casa di riposo Villa Serena di Senigallia.Sembrava che nessuno avesse visto il momento dell’investimento ed invece nei giorni successivi a quello dell’incidente sono spuntati testimoni importanti che avrebbero memorizzato anche qualche cifra del numero di targa dell’auto pirata. Si tratterbbe di una berlina di grossa cilindrata. Alcune verifiche effettuate dai carabinieri pare abbiano dato esiti positivi e c’è ottimismo circa una soluzione del caso. Una soluzione non rapida però. Le ricerche non sono semplici e vanno messi insieme molti elementi del puzzle che devono incastrarsi l’uno con l’altro. Sono da verificare le testimonianze e bisogna poi individuare il proprietario dell’auto pirata facendo combaciare tutte le tracce, dalle poche cifre del numero di targa che si conoscono ai frammenti di carrozzeria trovati sul luogo dell’investimento. Gli investigatori sono impegnatissimi in una complicata ma non impossibile ricerca nelle "carte" della motorizzazione civile. Una ricerca che richiede molto tempo ma che, a giudicare dall’ottimismo più volte espresso dagli investigatori, dovrebbe alla fine portarli a dare un nome ed un volto al pirata della strada.
di Marco Benarrivo
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