Rapina da Far West. E i soldi volano via
Banditi sbadati, a Osimo caccia alle banconote in strada
All’uscita dalla banca si apre la borsa: 5000 euro vengono restituiti ma parte del bottino è preda dei passanti.Quando la realtà supera la finzione. La rapina si trasforma in una magica distribuzione di denaro ai passanti con tanto di banconote al vento. Il colpo… goffo effettuato dai due malviventi che ieri mattina hanno assaltato la filiale dell’Unicredit di via Marco Polo è meglio di una delle rapine descritte nel recente film “Ocean’s Eleven”. Meglio di un film western e forse meglio anche di un film comico. Il blitz nell’istituto di credito infatti è terminato con una precipitosa corsa verso l’auto della fuga durante la quale i malviventi hanno perso parte del malloppo. Banconote che andavano dal taglio minimo di venti euro a quello di 500 euro hanno così preso il volo, trascinate dal forte vento che soffiava ieri mattina.Il contrattempo non è passato inosservato agli occhi dei passanti che ieri mattina si sono trovati a transitare nel parcheggio davanti la banca. Mentre i rapinatori prendevano il largo imboccano via San Giovanni alla guida di un’auto rubata, circa venti persone si accalcavano per acciuffare le banconote volanti. Anche qualche automobilista si è fermato per catapultarsi in mezzo alla ressa. L’episodio non ha dunque mancato di creare qualche problema alla viabilità lungo via Marco Polo.I due banditi – di età compresa tra i 25 e i 30 anni probabilmente di origine meridionale – hanno fatto irruzione in banca poco prima delle 10. Uno indossava un giubbino di colore rosso mentre l’altro lo aveva beige. Prima di entrare in banca oltrepassando il bussolotto d’ingresso, i banditi si sono coperti il volto con una calza di nylon.In quel momento nell’istituto di credito erano presenti quattro clienti e 15 dipendenti. Uno dei rapinatori ha puntato un taglierino contro un cassiere. L’uomo ha raccomandato ai due, che apparivano molto nervosi, di stare calmi. Alla sua supplica il bandito ha risposti intimandogli di stare zitto altrimenti lo avrebbe trafitto con il taglierino. Poi il malvivente è saltato oltre il bancone arraffando il denaro contenuto nelle casse, che ha stentato ad aprire a causa del tremolio delle mani. I soldi sono stati riposti dentro una busta di colore celeste. Il tutto mentre il compagno lo incitava di fare alla svelta. Il tutto è durato una manciata di minuti. Poi i malviventi hanno guadagnato l’uscita portandosi appresso un bottino di circa 19 mila euro. Una volta fuori sono corsi verso una Fiat Uno grigia, risultata rubata poco prima nei pressi del Cityper “Le Fornaci” e lasciata parcheggiata poco più avanti della banca, rivolta verso via San Giovanni. E proprio nel momento della fuga e accaduto l’imponderabile. La busta con il bottino infatti si è squarciata sprigionando un fiume di banconote di vario taglio che sono volate per aria catturando l’attenzione dei passanti. Nel frattempo dalla banca era uscito di corsa un impiegato “armato” di ombrello che ha fatto solo in tempo a memorizzare il numero di targa della macchina, ad assistere alla fuga dei rapinatori e allo svolazzare del denaro.In un impeto d’ira l’impiegato ha sbattuto l’ombrello a terra poi ha iniziato a racimolare il denaro che volava da una parte all’altra della strada. Insieme a lui una ventina di passanti ed automobilisti. Una scena surreale terminata con il recupero di circa cinquemila euro della refurtiva. Non è da escludere che qualche banconota che ha preso il largo sia stata intascata dai componenti di un gruppetto che si trovava dall’altra parte della via.Sul posto è arrivata la polizia che si è messa subito alla caccia dell’auto utilizzata per la fuga. La vettura è stata ritrovata poco dopo nel parcheggio di via San Giovanni, dove, con tutta probabilità, i banditi sono saliti su un’auto pulita a bordo della quale si sono allontanati.
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