Battesimo di fuoco per il ponte sul Misa e il nuovo assetto viario, protagonisti di una imprevedibile mattinata.Prima un incidente in autostrada ha costretto i mezzi che vi transitavano ad uscire al casello di Senigallia, poi vari tamponamenti nell’aria urbana hanno messo a dura prova la circolazione stradale, sottoponendo ponte e nuove disposizioni ad un test inaspettato che è stato però superato. Tempestivo si è dimostrato l’intervento degli agenti della polizia municipale che hanno saputo affrontare al meglio l’imprevisto, ripristinando in breve tempo il regolare flusso viario.
Ore 8: i primi addetti ai lavori hanno raggiunto la zona per disporre la nuova segnaletica, è stata poi la volta dei vigili che si sono posizionati nei punti strategici, compresi imbocco ed uscita del ponte. Ognuno era al suo posto ad attendere il via che è arrivato dal comandante Brunaccioni. Recepito il messaggio, gli addetti hanno scoperto i nuovi cartelli stradali.
Ore 9: i vigili negli incroci hanno guidato gli automobilisti verso le nuove direzioni e alle 9.23 un Mercedes 190 blu notte ha oltrepassato la campata del ponte: la prima automobile ad attraversarlo ufficialmente. A bordo c’era il signor Silvano Ruffini di San Silvestro che, conclusa la discesa, è stato invitato ad accostare dalla polizia municipale. Il timore di aver commesso qualche infrazione è stato presto scongiurato dalla notizia di essere diventato vip per un giorno, per aver varcato per primo il fatidico ponte.Dopo di lui sono state numerose le vetture in transito.
Ore 9.38: tutto sembrava filare liscio, ma una telefonata ha avvisato i vigili di un incidente avvenuto sull’autostrada, che ha costretto l’Anas a chiudere il tratto compreso tra il casello di Senigallia e Ancona nord, dirottando in via Bruno le automobili e i Tir che procedevano in direzione nord. Imprevisto che, indipendentemente dall’apertura del ponte, ha gettato la città nel caos per circa un’ora.La zona D3 ha comunque attutito bene il colpo e nel giro di mezz’ora i vigili sono riusciti a ripristinare la calma, chiudendo al traffico il tratto di via Bruno, compreso tra l’incrocio di via D’Aquino e le vie Petrarca, Capanna e IV Novembre, e deviando i mezzi pesanti in via D’Aquino, per non congestionare il traffico in centro.
Ore 10: come se non bastasse tre incidenti hanno contribuito a rendere ancora più caotica la situazione, perché pur essendo stati di lieve entità hanno comunque creato ingorghi e lunghe file. Si sono verificati tutti più o meno alla stessa ora 10 in tre luoghi diversi: viale Leopardi, Piazza Saffi e l’incrocio della Penna. I vigili, con tanto di mascherina sul viso, hanno gestito il traffico indirizzando gli automobilisti che, presi dal panico, non sapevano più come muoversi. Ma la mattinata di straordinaria follia ha avuto anche un aspetto inatteso sul luogo dell’incidente, avvenuto in autostrada all’altezza di Marzocca. Lo scontro ha riguardato un Tir, un autobotte e un’ Opel Corsa, il cui conducente sembrava in un primo momento aver avuto la peggio, ma per fortuna se l’è cavata solo con ferite leggere.
Ore 10.20: in via Bruno il traffico è tornato a fluire regolarmente ed il trambusto precedente era ormai un vecchio ricordo. “Il test è stato superato benissimo – ha commentato il comandante Flavio Brunaccioni, posizionato all’entrata del ponte – grandi problemi non ci sono stati nonostante gli imprevisti che abbiamo dovuto affrontare”. Dall’altra parte del ponte il tenente Paolo Moscatelli. “C’è stata un’oretta critica – ha dichiarato il tenente della polizia municipale – causata dalla concomitanza di più avvenimenti, comunque siamo riusciti a risolvere la situazione in fretta.” Per tutta la settimana gli agenti della polizia municipale presenzieranno nei punti nevralgici della nuova viabilità, alternandosi di giorno e di notte, per aiutare gli automobilisti a comprendere le nuove disposizioni, che finora non hanno creato grandi problemi.
Ore 15.30: il Comune invia una nota per riassumere la mattinata di apertura del ponte. “Il Comando della Polizia municipale ha impegnato ben 12 agenti, in modo da garantire una presenza diretta in tutti i punti critici. I veicoli transitati nella zona fin dal momento dell’apertura del ponte non hanno dimostrato incertezze nell’affrontare i nuovi percorsi viari, segno inequivocabile che l’ampia e minuziosa campagna di comunicazione effettuata nelle ultime settimane dall’Amministrazione Comunale, anche grazie alla professionalità e alla cura di tutti gli organi di stampa e informazione, ha raggiunto il risultato auspicato”.
di Sabrina Marinelli