"Su quei treni si sta come sardine in scatola".E’ la denuncia di moltissimi pendolari senigalliesi che ogni mattina utilizzano il treno per recarsi al lavoro ad Ancona. A farsi portavoce del disagio è stato l’altra sera in Consiglio comunale il capogruppo della Margherita Gennaro Campanile che rivolgendo un’interpellanza al sindaco Luana Angeloni e all’assessore ai trasporti Luigi Rebecchini ha richiesto al Comune un urgente intervento sia presso l’assessorato ai trasporti della Regione Marche sia presso il direttore regionale di Trenitalia.Il superaffollamento di viaggiatori, quasi tutti pendolari, riguarda in maniera ormai cronica il treno regionale 12005 in partenza da Senigallia per Ancona alle 7.17 e il treno regionale 12007 in partenza alle 7.53. "Su quest’ultimo in particolare – ha detto Campanile – a Senigallia salgono dalle 100 alle 150 persone e il treno proveniente da Pesaro arriva già quasi sempre completo o con pochissimi posti a sedere. Questi treni vengono utilizzati ogni giorno da tantissimi senigalliesi che lavorano ad Ancona e da altrettanti studenti universitari.Dopo l’apertura della stazione di Torrette poi c’è stato un massiccio incremento delle presenze. Quindi se c’è una maggiore domanda è necessario dare una maggiore e miglior offerta di servizi.Non basta inserire nuove fermate se poi non vengono potenziate anche le carrozze e quindi non si creano nuovi posti a sedere.Se si vuole disincentivare l’utilizzo delle auto e quindi promuovere una vera mobilità sostenibile è fondamentale il potenziamento del trasporto pubblico offrendo agli utenti servizi di qualità" ha concluso Campanile il quale ha poi annunciato che i pendolari sono "pronti a intraprendere iniziative di lotta se non ci saranno risposte a riguardo". L’assessore comunale ai trasporti Luigi Rebecchini, preso atto della denuncia, ha annunciato che si metterà subito all’opera. "Incontrerò sia l’assessore regionale Amagliani, sia i dirigenti di Trenitalia" ha detto. "Nel breve termine l’unica cosa che è possibile fare è chiedere di aggiungere una carrozza ai treni del mattino per Ancona.Nel medio-lungo periodo poi c’è il progetto provinciale per la creazione della metropolitana di superficie che metterà definitivamente la parola fine a questo genere di problemi.Inoltre il piano provinciale di bacino, per ciò che concerne i trasporti prevede un’intensificazione delle corse di autobus tra Senigallia ed Ancona che, in particolare nelle ore di punta, avranno una cadenza oraria più serrata". In pratica le alternative per raggiungere Ancona da Senigallia utilizzando i mezzi pubblici su rotaia o su gomma aumenteranno notevolmente nei prossimi anni.
di M. Ben.