«II sindaco Livio Scattolini e la sua maggioranza non avrebbero mantenuto le promesse contenute nel proprio programma di governo». È questa l’accusa lanciata dalla minoranza che esce direttamente dall’ultima seduta del Consiglio comunale. «La realizzazione dell’asilo nido era fra le priorità ma il sindaco ha annunciato che per motivi economici non si farà – afferma il capogruppo di minoranza Francesco Barazzoni – lo stesso dicasi per la scuola materna per la quale la precedente amministrazione Antonietti aveva acquisito un’apposita area. Anche gli interventi per le strutture sportive non si faranno. Il palazzetto dello sport aspetta da un anno e mezzo le tribune cosi come i campi da tennis e da calcetto sono in attesa della relativa copertura». Tra le altre questioni “in sospeso” la realizzazione del centro di aggregazione per giovani e anziani e la ristrutturazione dell’ospedale. «Sulla vicenda delle strutture ospedaliere siamo preoccupati dal momento che da alcuni anni è stato stanziato un milione e mezzo di euro dalla Regione Marche ma nell’avvicendamento della nuova amministrazione di questi fondi sono andate perse le tracce – dice Barazzoni – e poi c’è la questione della Società Asa per la gestione della discarica che sta operando troppo lentamente. Il Cda non è completo e la gara d’appalto per la gestione privata non è stata indetta». La minoranza vuole “smuovere” le acque. «Ci faremo carico di organizzare incontri e assemblee per recepire le esigenze e le idee dei cittadini perché Corinaldo deve uscire da questo immobilismo».
di Giulia Mancinelli