Una giovane donna incinta ed il suo bambino di appena due anni sono stati azzannati dal pastore tedesco di un vicino di casa. L’episodio si è verificato ieri intorno alle 16:30 a Cannella di Senigallia. Katiuscia Moroni, questo il nome della trentenne aggredita, se l’è cavata con un punto di sutura ad un braccio, una ferita ad una gamba e nessun tipo d’infezione. Non ci sono conseguenze gravi neanche per il bambino che si trovava insieme alla giovane mamma. Poteva Finir peggio per la donna che, a quanto pare, ieri pomeriggio avrebbe aperto il cancello che divide la sua proprietà con quella della famiglia che risiede a fianco. Doveva recuperare il ciuccio del suo bambino. Non l’avesse mai fatto: Rayman, questo il nome del pastore tedesco dei vicini “colpevole” dell’ accaduto, ha adempiuto al proprio “dovere” di cane da guardia. Avendo visto il proprio territorio invaso da estranei, il cane è saltato addosso alla donna in stato di gravidanza ed al suo bambino. I vicini, accortisi dell’accaduto, hanno chiamato l’ambulanza del 118 che ha velocemente portato Katiuscia Moroni al pronto soccorso dell’ospedale di Senigallia. Per fortuna la giovane mamma in attesa del secondo figlio se l’è cavata semplicemente con qualche ferita ed un grosso spavento, così come il suo bambino di due anni. Un grosso spavento lo hanno avuto anche i padroni di Rayman che hanno tirato un enorme sospiro di sollievo dopo aver saputo dai medici del pronto soccorso che le condizioni della loro vicina di casa non erano gravi come sembrava in un primo momento. Il pastore tedesco autore dell’ aggressione, a detta dei suoi padroni, non si era mai reso protagonista in passato di episodi analoghi. All’origine della sua reazione pare essere stata l’imprudenza della donna azzannata, che avrebbe aperto un cancello che non doveva aprire. Sull’accaduto sta comunque indagando il Commissariato di Senigallia. Una pattuglia della Polizia si è recata sul posto ed ha svolto le prime indagini subito dopo l’accaduto. Dopo il ripetersi di episodi analoghi che hanno avuto conseguenze molto più gravi rispetto a quelle registratesi ieri a Cannella di Senigallia, proprio la settimana scorsa il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha emesso un’ordinanza urgente ed operativa da subito che obbliga i proprietari dei cani a mettere la museruola ai proprì animali nei luoghi pubblici o aperti al pubblico. Resta da verificare se nel caso in questione Rayman si trovasse o meno in un luogo “aperto al pubblico”. Pare infatti che il pastore tedesco (razza compresa tra quelle sottoposte all’obbligo della museruola) si trovasse all’ interno della proprietà dei suoi padroni. Un caso che comporta quindi alcune “complicazioni” di carattere prettamente giuridica.
Di M. Ben. e P. Cu.