A Senigallia nord si cambia. La zona del Cesano sarà al centro di una piccola-grande rivoluzione della viabilità i cui effetti non rimarranno circoscritti all’area interessata, ma si faranno sentire anche sul centro della città. Fulcro dei cambiamenti sarà la costruzione della nuova stazione ferroviaria di Cesano, l’ultima fermata (quella più settentrionale) della nuova metropolitana di superficie il cui progetto, voluto dalla Provincia, sembra ormai uscito definitivamente dai cassetti per trasformarsi in realtà. A testimonianza di questo, l’altro giorno l’assessore provinciale alle infrastrutture ed ai Trasporti Massimo Binci si è incontrato con l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Senigallia Maurizio Mangialardi. I due hanno fatto il punto sui progetti che concernono le infrastrutture di servizio alla stazione, a cominciare dal parcheggio delle Piramidi per proseguire con il sottopassaggio che dovrà fungere da. collegamento tra il parcheggio stesso ed il lungomare con la statale Adriatica. Non sono certamente brevi i tempi di realizzazione della nuova stazione: si è ancora nella fase progettuale alla quale seguirà quella dell’attivazione dei finanziamenti previsti e quella dell’assegnazione degli appalti. Insomma, la nuova rete integrata dei trasporti non nascerà ne domani ne dopodomani, ma di sicuro sarà il futuro della mobilità dell’intera provincia ed in particolare della zona a nord di Senigallia. La novità non coglie impreparati i residenti, non soltanto già a conoscenza del progetto, ma anche ansiosi di vederne la realizzazione. «Siamo sempre stati favorevoli al progetto della stazione della metropolitana di superficie» dice Filippo Catalani, presidente della IV Circoscrizione, quella di Senigallia Nord. «Il fatto di poter raggiungere il centro di Senigallia e tutte le altre città della provincia in treno alleggerirà di molto il traffico che attualmente ha raggiunto volumi esagerati sulla statale 16. I pendolari che si spostano da nord o dai paesi dell’entroterra della valle del Cesano potranno lasciare la propria macchina nel nuovo parcheggio e proseguire in treno per Senigallia ed Ancona» spiega Catalani. «È facile intuire che questo porterà molti vantaggi non soltanto alla zona del Cesano, ma anche e soprattutto al centro di Senigallia dove confluiranno da nord molte meno automobili. Tutto ciò avrà effetti positivi come la diminuzione del traffico e la maggiore disponibilità di parcheggi». Ma la nuova stazione di Cesano (o Senigallia nord come probabilmente verrà “battezzata”) non è l’unica novità che rivoluzionerà nei prossimi anni la viabilità nella zona. «Importanti miglioramenti sono previsti nella variante delle zone costiere approvata recentemente dal Consiglio comunale» spiega Catalani. «Oltre alla previsione di un nuovo porticciolo per i diportisti, elemento che di per sé contribuirà a riqualificare la zona, migliorerà anche l’aspetto della viabilità interna della frazione di Cesano. È prevista infatti una nuova strada parallela alla ferrovia sulla quale verrà deviato il traffico del litorale. Questo consentirà di trasformare in zona pedonale una parte del lungomare e dalla nuova strada si creerà un nuovo e più accesso alla scuola materna, di fronte alla quale attualmente gli autobus non riescono neanche a fare manovra mettendo a repentaglio la sicurezza dei bambini». Insomma, la costruzione della nuova stazione ferroviaria è soltanto uno degli aspetti della rivoluzione della viabilità a Cesano di Senigallia, con ripercussioni sulla mobilità della zona settentrionale della città ed anche del suo centro storico.
di Marco Benarrivo