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Temellini rischia di rimanere paralizzato

Il dirigente del reparto di Chirurgia dell'ospedale ferito in un incidente.

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Non muove più gambe e braccia e rischia di rimanere paralizzato per tutta la vita. Franco Temellini, 53 anni, medico chirurgo molto conosciuto in città per essere uno dei dirigenti del reparto di chirurgia dell’ospedale di Senigallia, è rimasto vittima ieri di un gravissimo incidente motociclistico. Erano le 8,45 quando Temellini stava percorrendo la provinciale Corinaldese da Senigallia verso l’intemo in sella alla propria Yamaha XT 600. All’incrocio di Cannella lo schianto contro una Fiat Panda condotta da G.T., 76 anni residente a Ripe. L’impatto ha sbalzato Temellini dalla moto. L’uomo è ricaduto a terra a peso morto battendo violentemente la schiena sull’asfalto. Le condizioni del centauro sono parse subito gravi, tanto che i medici del 118 chiamati sul posto hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza che dopo pochi minuti è atterrata sul luogo dell’incidente. Il motociclista dopo essere stato posto con molta cura sulla barella è stato caricato sull’elicottero e portato al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette. Temellini è stato sottoposto alla Tac che ha evidenziato una forte contusione midollare. Le vertebre sono rimaste intatte, cosa che lascia un filo d’ottimismo ai medici, ma l’entità della contusione fa temere gravi conseguenze per la spina dorsale. Non è stata esclusa l’ipotesi che l’uomo possa rimanere tetraplegico. Su questa eventualità però i medici non si sbilanciano più di tanto in attesa del decorso del trauma nei prossimi giorni. Franco Temellini è ora ricoverato nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Torrette ed è cosciente. All’incrocio tra la Corinaldese e la traversa di Cannella Vallone, teatro dell’incidente, i rilievi sono stati svolti da una pattuglia della Polizia stradale di Senigallia. Le cause dell’impatto, sono ancora al vaglio degli agenti, a quanto pare, l’incidente dovrebbe essere stato causato dal mancato rispetto della precedenza da parte del conducente della Fiat Panda. Secondo una prima ricostruzione pare che quest’ultimo dopo aver attraversato l’incrocio abbia tentato una manovra per tornare indietro e reimmettersi sulla strada dalla quale era venuto. Questo proprio nel momento in cui stava sopraggiungendo la moto in sella alla quale si trovava Franco Temellini. La notizia dell’incidente e delle sue gravi conseguenze ha lasciato nello sconforto tutto il personale medico e paramedico del reparto di chinirgia dove Temellini, nativo di Pesaro, opera da quasi 20 anni.Sposato e padre di una ragazza, Temellini è specializzato in senologia ed è uno dei più apprezzati chirurghi della mammella. Ieri alle 8,45 in sella alla propria motocicletta stava recandosi all’ambulatorio di Ostra dove aveva in programma una giornata di visite.
di Marco Benarrivo e Pierfrancesco Curzi

Pubblicato Venerdì 18 luglio, 2003 
alle ore 7:26
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