La situazione delle case a Senigallia si fa sempre più complicata. A dispetto dei continui cantieri edili presenti in diverse zone della città sono sempre più le famiglie costrette ad una sistemazione provvisoria, magari a causa di uno sfratto. Ancora più tragica è la situazione di alcuni lavoratori extracomunitari che, pur avendo tutti i permessi in regola ed un lavoro, non riescono a trovare un appartamento e sono costretti ad accamparsi provvisoriamente sotto il nuovo ponte sul Misa o nel fosso del Ciarnin.
Al momenteo l’Agenzia Casa, voluta dal comune per favorire gli affitti non è riuscita a decollare, mentre il progetto di assegnare alcune aree all’edilizia cooperativa agevolata è, appunto, ancora un progetto.
Nello stesso tempo è in forte crescita il fenomeno del pendolarismo dai paesi dell’entroterra a Senigallia. Sono sempre di più infatti i senigalliesi che, spaventati dai prezzi degli affitti in città, preferiscono trovar casa nell’entroterra continuando però a recarsi in centro tutti i giorni.