Questura di Ancona, il bilancio di un anno di operazioni
Nella provincia di Ancona nel periodo dal 1’ aprile 2024 al 31 marzo 2025

Si segnalano le operazioni di maggior rilievo condotte dalla Polizia di Stato nella provincia di Ancona nel periodo dal 1’ aprile 2024 al 31 marzo 2025:
A seguito di denunce e successive indagini di polizia giudiziaria inerenti al cosiddetto “Codice Rosso” (artt. 612, 612 bis, 572, 576, 581, 582, 585, 605 C.P.) sono stati deferiti all’A.G. n. 227 persone di cui in stato di libertà n. 170 e arrestati 12.
Inoltre a seguito di un controllo di polizia giudiziaria è stato deferito all’A.G. un cittadino straniero ritenuto responsabile dell’attività di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Personale del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Ancona ha condotto numerose indagini per i reati di scambio e detenzione di materiale pedopornografico portando al deferimento all’A.G. di n. 41 persone, nello specifico, al termine di un’attività investigativa presso una scuola secondaria, venivano deferiti all’A.G. n. 6 studenti, a seguito di diffusione di materiale pedopornografico ai danni di una coetanea.
REATI CONTRO IL PATRIMONIO
A conclusione di un’intensa attività investigativa, venivano indagate dodici persone ritenute responsabili di aver creato 736 identità digitali al fine di beneficiare del cosiddetto “Bonus Cultura” con l’attivazione di voucher del valore di 500 euro cadauno. Il gruppo criminale inoltre generava finte partite IVA intestate a soggetti ignari che diventavano improvvisamente i titolari delle librerie che richiedevano i rimborsi dei già menzionati voucher all’Agenzia delle Entrate. L’attività ha permesso di recuperare circa 700.000,00 euro riuscendo a bloccare i trasferimenti di denaro dall’Agenzia delle Entrate verso i conti in uso all’organizzazione criminale.
Fra le diverse operazioni effettuate nella Provincia di Ancona, si segnala la serrata attività che ha portato a deferire in stato di libertà n. 13 persone ritenute responsabili di truffe online.
Inoltre sono state acquisite n. 130 notizie di reato, per la maggior parte relative a illeciti contro il patrimonio, tra cui spiccano le truffe informatiche e sono stati deferiti alle competenti A.G. complessivamente 80 soggetti ritenuti responsabili degli stessi.
COMPLESSE ATTIVITA’ DI INDAGINE
A conclusione di articolate attività di indagine, concernenti il fenomeno di furti di autovetture, venivano indagati 2 cittadini italiani in quanto ritenuti responsabili di furti di autoveicoli risultati di provenienza furtiva e assemblati tra loro e altri 2 cittadini italiani responsabili di aver ricettato la componentistica di illecita provenienza e di averla installata sul mezzo oggetto d’indagine. Durante il periodo in questione sono stati effettuati n.7 arresti, la maggior parte dei quali connessi a reati in materia di stupefacenti (detenzione a fini di spaccio, cessione), contro la persona, nonché esecuzioni di carcerazioni delegate dall’AG. Sono stati sequestrati circa 7 kg di sostanza stupefacente del tipo cannabinoide, 500
grammi di cocaina e altri 330 grammi tra oppiacei e stupefacenti sintetici.
Nel corso dei controlli documentali di frontiera, all’atto dell’imbarco dei passeggeri, è stato tratto in arreso un cittadino macedone risultato positivo Interpol in quanto oggetto di ricerca in campo internazionale, resosi autore di reati inerenti agli stupefacenti.
SOSTANZE STUPEFACENTI SEQUESTRATE
Le attività volte al contrasto al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti hanno permesso il sequestro di Kg. 8,65 di cannabinoidi (hashish e marjuana), Kg. 0,00756 di eroina, Kg. 0,36 di cocaina e anche 353,57 grammi di altra sostanza.
MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE NEL CONTRASTO AL DISAGIO GIOVANILE
Nel periodo in esame, si sono registrati nel territorio cittadino, e più in generale nell’intera Provincia di Ancona, alcuni episodi che hanno destato allarme sociale e che hanno visto coinvolti gruppi di minorenni o di giovani maggiorenni, quali risse e aggressioni, perpetrate sia a danno che ad opera di minorenni, anche commesse da gruppi estemporanei di giovani maggiorenni, scaturiti per lo più da motivi futili. A tutela della sicurezza di determinati luoghi e in particolare locali pubblici o aperti al pubblico, ed esercizi pubblici, oltre all’avvenuta segnalazione all’A.G., sono stati emessi n. 106 D.AC.UR. (Divieto Accesso Urbano) di cui n. 23 a carico di minorenni.
MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE NEL CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE
Particolare attenzione e cura è stata dedicata nel periodo di riferimento al contrasto alla violenza di genere con l’emissione di Provvedimenti del Questore, volti a frenare condotte di violenza domestica e atti persecutori.
Si segnalano gli eventi di sensibilizzazione ed educazione alla legalità realizzatisi nei giorni del 25 novembre 2024 e dell’8 marzo 2025, che hanno visto la partecipazione di oltre 800 studenti degli Istituti Superiori della Provincia.
MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE NEL CONTRASTO ALLA VIOLENZA NEI LUOGHI DEGLI AVVENIMENTI SPORTIVI
D.A.S.P.O. 22
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