Termina la prima fase della Terza Divisione femminile, a cui l’US ha partecipato con ben 5 formazioni, tre delle quali U18, una U16 e una U14, un numero di ragazze importante, su cui la società ha investito risorse a dimostrazione di quanto tiene al settore giovanile.

 

La prima fase si è conclusa con 4 compagini su 5 ai playoff e l’unica che non è riuscita ad accedervi è rimasta fuori per una manciata di punti.

 

“Questa per noi è una stagione che posso definire di consolidamento: era importante che le ragazze facessero esperienza e che iniziassimo ad alzare il livello dei nostri gruppi che partecipano ai campionati di categoria – spiega il coach Michele Badioli – Abbiamo il fiore all’occhiello di una serie C che lotta per un posto in B, ma per poter ambire a questi palcoscenici e restarci, dobbiamo avere una struttura di qualità nei campionati di categoria inferiore e i risultati ottenuti finora dalle Terze e dalla Seconda (anch’essa ai playoff) dimostrano che stiamo crescendo su tutti i livelli. Per questo faccio i complimenti, a nome di tutta la società, a tutti gli allenatori che finora hanno svolto un lavoro egregio, sia come dedizione, sia in termini tecnici: Sonia Barbetta, Stefano Paradisi, Elisabetta Saraga, Andrea Mazzoli, Federica Zanetti, Marco Magi e Licio Trapasso (in rigoroso ordine sparso) e a tutte le ragazze coinvolte”.