Dal Gio Marche un netto No al progetto di Ponte Garibaldi a Senigallia
"Evitiamo di sottometterci alle decisioni degli organi regionali troppo spesso dipendenti da scelte di convenienza politica, decisioni troppo spesso discutibili"

Dopo mesi di interventi sulla stampa , verificato che sono molti i cittadini che non condividono l’ubicazione e il modello di quello che , secondo le istituzioni sara’ il nuovo PONTE GARIBALDI, Giomarche
( Associazione Imprenditori del Territorio) ha approfondito l’argomento consultando alcuni associati per dare un contributo di idee affinche’ le istituzioni tengano conto “in primis”che Senigallia in questo momento potrebbe anche fare a meno del nuovo ponte Garibaldi.
Il problema dei ponti sul Misa riguarda una parte importante della citta’ in quanto attraversa ( divide) l’intera citta’ compresa la parte piu’ importante del centro storico, l’amministrazione deve guardare anche al futuro considerando che abbiamo: Il Ponte Portone, il Ponte Zavatti, il Ponte Garibaldi, la discutibile passerella sopraelevata, il Ponte degli Angeli, il Ponte della ferrovia, la passerella in zona porto fronte Uliassi, inoltre alcuni vedono la assoluta necessita’ di collegare il lungomare sud con la parte nord indicando come soluzione possibile, rapida e conveniente la realizzazione di un ponte aderente al ponte della ferrovia sul lato mare dove sono gia’ presenti le basi di appoggio su ambo i lati che con qualche miglioria puo’ soddisfare il traffico di sole auto ma almeno solo pedoni cicli e motocicli , sicuramente una simile soluzione andrebbe a valorizzare l’intero lungomare verso nord e le attivita’ che si collocheranno nell’area ex Sacelit Italcementi compreso l’area portuale.
Altro problema e’ che costruendo il ponte Garibaldi dove attualmente indicato, oltre che congestionare il traffico della viabilita’ sul lato zona stadio andrebbe ad impedire il prolungamento dei portici Ercolani inizialmente previsti nella imponente nuova costruzione “ detta gli orti del vescovo”. L’amministrazione comunale deve anche considerare che l’area chiamata caserma della Polizia retro al Duomo, sembra certo essere proprieta’ privata, e se questo corrisponde a verita’ perche’ non considerare da oggi che detta area ( ex caserma) nel breve futuro potrebbe essere destinata ad abitazioni e attivita’ commerciali , pertanto e’ opportuno mantenere libero un’ampio spazio a partire dall’ex caffe’ dei cacciatori fino alle mura della “ detta” ex caserma. Ritornando alla scelta del tipo di PONTE GARIBALDI l’amministrazione deve evitare che nel futuro potremmo trovarci con SEI ponti e due passerelle ognuno di stile diverso mentre i cittadini vogliono migliorare sotto ogni aspetto la “ bellezza “ di Senigallia compreso il percorso del Misa.
Pertanto evitiamo di sottometterci alle decisioni degli organi regionali troppo spesso dipendenti da scelte di convenienza politica, decisioni troppo spesso discutibili e lungaggini incomprensibili.
Giomarche
Il presidente
Riccardo Montesi
sottometterci alle decisioni degli organi regionali troppo spesso dipendenti da scelte di convenienza politica, decisioni troppo spesso discutibili e lungaggini incomprensibili.
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