Il 10 febbraio 2025, su segnalazione ricevuta su linea 112 NUE, personale in servizio di volante interveniva presso un’abitazione del centro cittadino a seguito di un furto. 

Il proprietario riferiva agli operatori intervenuti che alle 18,30 circa, due persone di sesso maschile, con guanti calzati, si erano introdotte all’interno del proprio appartamento forzando una finestra al primo piano.

 

Dopo essere rimasti alcuni minuti all’interno dell’appartamento rovistando alcuni cassetti, gli stessi si allontanavano, forse perché si accorgevano che all’interno dell’appartamento in quel momento erano presenti la figlia dei proprietari e il cane di famiglia.

 

Fortunatamente la ragazza era chiusa nella propria stanza a telefonare e non si accorgeva della presenza dei ladri.

 

All’interno dell’appartamento era presente un sistema di videosorveglianza che si attiva ad ogni movimento o rumore anomalo, dal quale il proprietario estrapolava i filmati che consegnava al personale del Commissariato.

 

Le indagini esperite dai poliziotti dell’ ufficio Controllo del Territorio consentivano di identificare un trentenne albanese già colpito da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale con precedenti di polizia per ricettazione, guida senza patente, immigrazione clandestina, invasione di terreni ed edifici e danneggiamento.

 

 

E’ in corso di identificazione anche il secondo uomo presente nell’appartamento.