Doppio arresto messo a segno nella giornata di venerdì 14 marzo dai Carabinieri del comando di Senigallia.

Nel corso del pomeriggio, durante i controlli svolti nei paraggi della Rotonda i militari si sono imbattuti in un 48enne: l’uomo, originario di Jesi ma residente nel Fermano, alloggiava già da qualche settimana per motivi di lavoro in un B&B di Senigallia.

Visto il suo evidente nervosismo, le forze dell’ordine hanno deciso di perquisire il suo miniappartamento con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga: così, nascosti sotto al materasso, sono stati trovati circa 80 grammi di cocaina, una modica quantità di marijuana e il materiale utilizzato per pesare e confezionare le sostanze illecite. Il 48enne, pertanto, è stato arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, venendo posto ai domiciliari. Nella mattinata di sabato 15 marzo il giudice del Tribunale di Ancona ne ha convalidato l’arresto, disponendo per lui l’obbligo di presentazione di fronte alla Polizia giudiziaria.

In un bar della città, invece, i Carabinieri hanno individuato un 53enne di origini tunisine, risultato irregolare sul territorio italiano. Dagli accertamenti svolti a suo carico, è emerso un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Verona in relazione a una condanna per spaccio di droga, reato commesso dal cittadino nordafricano tra il 2009 e il 2016 nella città veneta. Al termine delle procedure del caso, per lui si sono aperte le porte del carcere anconetano di Montacuto: dovrà scontare una pena di 5 anni, 5 mesi e 11 giorni di reclusione.