SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa
Autonoleggio Mariotti Massimo Senigallia - Noleggio auto, city car, suv, scooter, furgoni

Partito il tesseramento 2025 del Gruppo Società e Ambiente Senigallia

Protagonista della nuova tessera è l'Asphodelus fistulosus

Tessera sociale 2025 di GSA Senigallia

Come di consuetudine, il Gruppo Società e Ambiente dedica anche quest’anno la sua tessera sociale a un fiore raro, spettacolare o inconsueto presente nel nostro territorio.

La scelta per il 2025 è caduta su Asphodelus fistulosus, una liliacea spontanea che vive in terreni aperti e semiaridi, in ambienti di pianura o collinari. Le poche specie del genere Asphodelus presenti nel territorio regionale sono generalmente sporadiche e poco comuni ad eccezione dell’Asfodelo montano, che dà vita ad ampie e spettacolari fioriture nei prati della nostra media montagna.

La distribuzione di Asphodelus fistulosus è vasta e generalizzata, ma mai comune. Nelle Marche è da sempre presente nella parte centro meridionale della regione.

In una pubblicazione divulgativa del 1991 Biondi e Balloni (1) la danno presente nel centro sud delle Marche, fino ai dintorni di Ancona. In un lavoro successivo (2) Gubellini e Pinzi ne attestano la presenza fino ai dintorni di Jesi. Pochi anni fa abbiamo avuto la fortuna di trovarla anche a Senigallia, in un luogo “impossibile”, a Cesanella in Via Tommaseo, tra l’asfalto e il marciapiede e tra lo stesso marciapiede ed i muretti di recinzione delle abitazioni.

Come ci sia arrivata è senza dubbio un mistero. Quello che si può dire con una certa evidenza è che le piante hanno sempre la tendenza a spostare il proprio areale, anche se per la nostra, in questo caso, non si può parlare di cambiamento climatico e relativo aumento delle temperature, visto che è già presente anche in alcune regioni del centro nord del Paese.

La scelta di questo fiore ci permette di ricordare il professor Edoardo Biondi, di recente scomparso. Il professor Biondi non è stato solo uno dei più importanti botanici marchigiani e italiani della seconda metà del secolo scorso, profondo conoscitore della flora marchigiana, in particolare specializzato nello studio della flora costiera e litoranea. Edoardo Biondi era anche un ambientalista. Aveva a suo tempo contribuito a fondare la Associazione Naturalistica Fabrianese e ne era stato per lungo tempo animatore. Anche più tardi era stato sempre in contatto con il movimento ambientalista locale e nazionale. Era sempre pronto a dare consigli e fornire collaborazioni alle nostre associazioni locali. Ricordiamo, ad esempio, la sua collaborazione alla redazione della pubblicazione sull’Oasi di San Gaudenzio (3).

A Senigallia, in particolare negli ultimi anni di attività, si era particolarmente interessato, insieme al suo team, alle nostre dune costiere in via di formazione e alla vegetazione psammofila da loro ospitata.

 

(1) E. Biondi – M. Baldoni: Natura e Ambiente nella Provincia di Ancona – Ancona 1991.
(2) L. Gubellini – M. Pinzi: Le Liliiflorae delle Marche: distribuzione e note ecologiche – Informatore Botanico Italiano, (42), 2010.
(3) AA VV: l’Oasi di San Gaudenzio – Valori storici e ambientali – Senigallia 2006.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!



Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno