‘Caligari‘ è uno dei film capitali dell’intera storia del cinema, per eccellenza il film-incubo, uno dei pochissimi capaci di dare un volto alla paura. Esce nel 1920 ed è il capostipite dell’espressionismo tedesco, ma la sua influenza riverbererà ben oltre quella stagione. L’oscura storia dell’ipnotista Caligari e del sonnambulo-omicida sottoposto al suo volere è un racconto dell’orrore che, secondo la celebre lettura di Siegfried Kracauer, prefigura la catastrofe nazista, ma che soprattutto agita, come nessun’altra produzione artistica dell’epoca, i fantasmi dell’inconscio con cui Freud e la psicoanalisi stavano sfidando la cultura europea. Un ruolo fondamentale, nella longevità del mito-Caligari, gioca la radicale innovazione delle scenografie dipinte, quelle architetture dell’allucinazione che ‘sembrano vibrare di una straordinaria vita interiore. 

Paolo Tarsi ha attraversato molti luoghi differenti lungo l’arco del suo percorso musicale, riuscendo a condensare in un unico universo musicale lo spirito sperimentale e la forma canzone. Il suo multiforme ingegno gli ha permesso di collaborare con figure di primo piano dell’avanguardia, della scena elettronica, del rock e di pubblicare con etichette come Cramps e Trovarobato prima di fondare la sua label Anitya Records.

Nel corso della sua carriera ha inciso con musicisti provenienti da formazioni quali Afterhours, Area, CCCP, Diaframma, Ulan Bator, Tangerine Dream, King Crimson, Henry Cow, fino a session men di David Bowie, Brian Eno, Michael Nyman, Radiohead, Coldplay e Muse.

Il suo brano “Artificial Intelligence”, firmato insieme a Emil Schult, è stato remixato dai principali protagonisti del clubbing e della scena elettronica internazionale (l’ex Kraftwerk Fernando Abrantes, Daniele Baldelli, DJ Ralf e Orchestra Sinfonica Rossini) e ballato al Berghain di Berlino, al Ministry of Sound di Londra e al Pyramid Club di New York.

Nel 2023 prende parte alla colonna sonora del film “Wanted” del regista Fabrizio Ferraro, prodotto da Vivo Film e Rai Cinema, presentato alla 18a edizione della Festa del Cinema di Roma.

Nel 2024 esce il suo nuovo album “Unnatural Self” che si avvale del contributo di numerosi artisti tra cui Blaine L. Reininger (Tuxedomoon), John Helliwell (Supertramp, Pink Floyd), Kenny Hyslop (Simple Minds), Malcolm Holmes (OMD – Orchestral Manoeuvres In The Dark), Steve Lyon (The Cure, Depeche Mode), Andy Wickett (Duran Duran), Livio Magnini (Bluvertigo), Fulvio Muzio (Decibel), Alessandro Gerbi (CSI) e Franco Caforio (Litfiba).

Ingresso: Soci Confluenze e Minori 25 anni €5 | Non Soci €6

Per associarsi visitare il sito di Confluenze: www.confluenze.org

Info: 3315868337