Un nuovo tipo di evento al Gabbiano di Senigallia
No, non è un abbaglio
Non è un abbaglio, nonostante il titolo del film in programma. Dato il costante successo delle varie formule proposte nel tempo, il Cinema Gabbiano ha ideato questa volta un nuovo tipo di evento:
una proiezione alla domenica mattina con annesso aperitivo finale offerto a fine spettacolo, da consumare nell’atrio per trovare anche il tempo di scambiarsi saluti e convenevoli, o magari per i cinefili più attenti anche le inevitabili opinioni sul film appena ammirato.
L’appuntamento è per le ore 10:30 di domenica 19 gennaio – data da appuntarsi bene in calendario – per gustare appunto L’abbaglio, in uscita proprio questa settimana, opera con cui il regista Roberto Andò torna a riproporre – dopo La stranezza, uscito tre anni fa, che ripercorreva il ritorno in Sicilia di Luigi Pirandello – il fortunato sodalizio con Toni Servillo, Salvatore Ficarra e Valentino Picone.
Anche questa seconda produzione di squadra rivisita con leggerezza un evento storico reale: L’Abbaglio è infatti ambientato nel 1860, quando Giuseppe Garibaldi, partendo da Quarto, dà inizio insieme ai Mille all’avventura che unificherà l’Italia. Insieme a lui vi sono giovani idealisti entusiasti, provenienti da ogni parte della penisola, e i suoi fedelissimi ufficiali, tra cui spicca il colonnello palermitano Vincenzo Giordano Orsini (Servillo), mentre tra i militi reclutati troviamo altri due siciliani: il contadino emigrato nel Nord, Domenico Tricò, e l’illusionista Rosario Spitale. Nonostante gli scontri con l’esercito borbonico, che li supera di molto in numero di uomini, Garibaldi (interpretato dal bravissimo Tommaso Ragno, recentemente apprezzato in Vermiglio) non è intenzionato a cedere e per questo escogiterà un piano, che sarà l’origine di una gara di astuzie…
Vi aspettiamo numerosi, dunque, ricordando sempre che per evitare file e risparmiare tempo è possibile acquistare in anticipo i biglietti, già disponibili sia in cassa che online sul sito www.cinemagabbiano.it.
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