La dichiarata volontà di risolvere il contratto del centro sportivo Saline è una grande e significativa vittoria di Forza Italia che denuncia dal 2021 (senza che, ad oggi, sia mai stata ascoltata) la situazione di reiterato inadempimento e disagi in relazione alla gestione degli impianti sportivi delle Saline da parte della Uisp e della società concessionaria (di cui la Uisp fa parte).

Oggi, dopo ben 4 anni dalle nostre reiterate denunce politiche, l’assessore Regine dichiara che il contratto va risolto, dandoci finalmente ragione con un ritardo che si poteva evitare, attesa la palese situazione di incongruenze e inadempienze che Forza Italia ha puntualmente rappresentato alla propria maggioranza. Una situazione addirittura paradossale in cui la società concessionaria ha continuato sorprendentemente a percepire la somma annuale di oltre 319 mila euro (sic!) senza mai iniziare i lavori di ristrutturazione per oltre 930 mila euro; senza mai aprire per tutta la durata dell’anno il centro tennistico (come da contratto); senza mai né manutenere né rinnovare la copertura dei campi all’aperto lasciati al degrado più totale; senza svolgere i dovuti lavori di manutenzione presso la piscina; senza acquistare (come pure previsto nel progetto di finanza) attrezzature sportive destinate agli impianti, poi inspiegabilmente acquistati con denaro pubblico dall’assessore Pizzi; senza presentare (almeno a quanto ci risulti) il progetto definitivo dei lavori da realizzare a proprio carico; senza garantire l’apertura del campo di atletica per circa due anni (come dimostrato dagli interventi puntuali di Forza Italia e dalle ispezioni svolte dalla polizia municipale a seguito delle reiterate segnalazioni; senza svolgere con puntualità i lavori di manutenzione del verde all’interno delle aree concessionate; senza garantire prezzi accessibili alle società sportive e ai cittadini nell’impianto destinato all’atletica; senza che le venissero applicate le penali per i periodi di indebita chiusura degli impianti.

Ci domandiamo: di fronte a tali condotte, per quale motivo l’assessorato allo sport (che aveva in origine addirittura concesso alla Uisp un anno in più di gestione tollerando finanche la presa in carico degli impianti con un anno di ritardo) ha puntualmente continuato a pagare la considerevole somma annuale ai gestori? Forza Italia chiede oggi alla propria maggioranza di valutare un’azione di restituzione dei soldi pubblici percepiti a fronte di tante inadempienze e chiede che si proceda immediatamente all’avvio – entro la settimana prossima – della procedura prevista dall’art. 25 del contratto di concessione che prevede, previa intimazione di adempimento, la risoluzione di diritto del contratto con obbligo a carico del gestore di restituzione al Comune (e quindi, finalmente, alla collettività e ai cittadini) del centro sportivo. La procedura consentirebbe entro il mese di febbraio 2025 di restituire alla città gli impianti.

Roberto Paradisi – dirigente provinciale di Forza Italia e portavoce Unione Civici Marche
Luigi Rebecchini – consigliere comunale Forza Italia